Redazione 3BMeteo
11 settembre 2020
ore 15:10
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 Per tutti
Oggi cade il 50° anniversario di un tragico evento per veneziani e padovani. 

La sera dell'11 Settembre 1970 un violento tornado, successivamente classificato come EF4, prese vita sui Colli Euganei puntando successivamente la Laguna Veneta. 

Il vortice andò generandosi intorno alle 20:45 di quella sera nei pressi di Teolo (Colli Euganei) 

per poi puntare verso est interessando i comuni di Padova, Albignasego, Ponte S. Nicolò, Abano Terme, Selvazzano. Successivamente si diresse in provincia di Venezia colpendo Tombelle, Fossò, Camponogara, Giare di Mira; già fin qui si contarono oltre 200 case scoperchiate e almeno una 50ina totalmente distrutte. 

Ma il dramma più grave avvenne quando il tornado raggiunse la Laguna di Venezia, provocando una strage. 

I veneziani non scordano infatti la tragedia che si consumò alla fermata del vaporetto di Sant'Elena, dove il tornado ribaltò un motoscafo dal peso di 22 tonnellate mentre si dirigeva al Lido, provocando 21 morti, i più per annegamento. Come se non bastasse, il vortice scaricò successivamente la propria furia su due camping locali, uno a Fusina e l'altro a Ca' Savio (ore 21:40), mietendo altre 13 vittime e oltre 140 feriti. Un tornado davvero eccezionale non solo per potenza ma per durata e distanza di tragitto, tanto che si ipotizza la formazione di più vortici. 

Il bilancio complessivo sarà di 36 morti e circa 500 feriti, 

oltre a danni incalcolabili per le infrastrutture interessate dal tornado. Ecco un video qui sotto, con una carrellata di foto scattate nei giorni successivi al disastro.



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