3Bmeteo e Horizon Stormchaser: la spettacolare caccia ai tornado 2017
Le spettacolari immagini dell'emozionante TORNADOTOUR 2017
Lo scorso mese di maggio, il gruppo di
cacciatori di tornado "Horizon Stormchaser", in collaborazione
con 3BMeteo, ha passato 15 giorni nelle grandi pianure degli Stati
Uniti, andando a caccia dei fenomeni meteorologici più intensi del
pianeta.
Si tratta di un team di esperti e appassionati con i quali abbiamo già collaborato durante le passate edizioni del Tornado Tour, muovendoci insieme nelle varie "battute di caccia". Lunedì 15 maggio sono atterrati a Denver, in Colorado, e fino alla fine del mese hanno macinato miglia e miglia nelle Great Plains americane per inseguire, riprendere e fotografare supercelle temporalesche.
Nelle prossime righe potete leggere un
resoconto della loro avventura, scritto direttamente dai 5 componenti
del team; come vedrete, non sono mancati momenti emozionanti,
immortalati con scatti a dir poco stupefacenti. E sono proprio le
immagini catturate dai ragazzi di Horizon Stormchaser a fare la
differenza: date un'occhiata... ne vale davvero la pena. Pronti a immergervi nell'avventura?
Via....
"Arriviamo a Denver il 15 Maggio e ci dirigiamo subito verso Burlington CO; il giorno seguente la situazione pare interessante nel Central Oklahoma, ma siamo troppo lontani e decidiamo quindi di fermarci nel Sud-ovest Kansas dove si sviluppa qualche temporale, ma non particolarmente intenso.
Il 17 Maggio è un "day-off", giornata cioè in cui non si prevedono fenomeni temporaleschi o tornadici, così optiamo per una visita a Greensbourg KS, città devastata da un tornado EF5 nel 2007; facciamo un giro per la città e nel primo pomeriggio riusciamo ad avere un breve incontro con il sindaco che gentilmente ci concede un'intervista.
Dopo la visita alla città entriamo nello stato dell'Oklahoma per raggiungere la cittadina di Woodward dove ci incontreremo per cena con il gruppo di cacciatori capeggiato da Andrea Griffa e Valentina Abinanti, oltre che con Dean Gill, meteorologo svizzero nostro amico, noto per essere uno tra i migliori stormchaser.
Il mattino seguente è previsto un "High Risk" (alta probabilità di fenomeni violenti); decidiamo di dirigerci verso Medicine Lodge KS ma purtroppo non riusciamo ad intercettare nulla degno di nota, tutti i fenomeni sono più a ovest rispetto alla nostra posizione.
Il giorno seguente, il 19 Maggio, alle 8.30 del mattino siamo già in macchina, ci dirigiamo verso Guthrie TX: abbiamo tanta strada da fare e tra l'altro non ci sono ottime prospettive. Il potenziale è bassissimo, non abbiamo una dry-line dove cacciare, siamo in pieno fronte freddo ma è il massimo che possiamo ottenere: nel tardo pomeriggio partono delle celle, intercettiamo una piccola shelf cloud, il che, visto il potenziale, resta il massimo che si potesse sperare. Per la notte ci spostiamo verso Abilene.
Il giorno seguente è un altro day-off; decidiamo di andare ad Amarillo per passare la serata al Big Texan (nota steakhouse sulla Route 66); durante il tragitto abbiamo intercettato diversi dust devil di grande bellezza, poi abbiamo continuato verso la nostra steakhouse, di nuovo in compagnia dei nostri amici italiani.
Il mattino seguente partiamo da Amarillo; nel tardo pomeriggio sconfiniamo in Colorado, dove cacciamo diversi temporali deboli finché non incappiamo in una bella cella che produrrà una fotogenica shelf cloud con un'attività elettrica incredibile e grandine di notevoli dimensioni. La giornata finisce con un'ultima cella che ci spinge temporaneamente fino in New Mexico. Notte ad Amarillo.
La mattina del 22 Maggio partiamo verso il New Mexico dove nella zona ad est di Roswell intercettiamo nel tardo pomeriggio dei bei temporali, forse i più belli fino ad ora; il tramonto ci regalerà una luce incredibile per fotografare delle spettacolari mammatus cloud al tramonto. Dopo una breve sosta notturna ad immortalare il cielo stellato con una bella brezza fresca ci dirigiamo al nostro motel di Roswell.
Il giorno dopo è un altro day off quindi visitiamo l'UFO Museum della città e poi ci dirigiamo verso le Carlsbad Cavern un complesso di stupende caverne 800mt sotto terra. Maooa successiva: il Very Large Array, un raggruppamento di radiotelescopi: 27 antenne paraboliche del diametro di 25 metri ciascuna, disposte lungo 3 bracci, ciascuno lungo 21 km, a forma di una gigantesca Y.
Ci arriviamo all'1.45 in piena notte sotto le parabole del centro di radioastronomia, con una temperatura che superava di poco i 4°C; la vista di quel cielo e della Via Lattea così accesa ci hanno dato una grande scarica di adrenalina. Il giorno successivo ci spostiamo ad Albuquerque, poi da quì fino in Oklahoma.
La mattina del 25 Maggio partiamo da Guymon OK alla volta del Nord-ovest Kansas e vicino a Goodland intercettiamo uno dei temporali più belli di questo anno, supercella tornadica stratificata con un mesociclone importante; abbiamo cacciato tutto il giorno fino a notte fonda, una cella dietro l'altra, nessun tornado ma una grande giornata di caccia che concludiamo con un lungo transfert fino a Burlington.
Il giorno seguente, 26 Maggio, si caccia nel Nord-est Colorado, la convezione parte subito, iniziamo subito a cacciare una bella cella che sembra molto vicina a sfornare un tornado ma a breve decidiamo di spostarci verso una seconda cella a dir poco spettacolare che fotografiamo fino a notte fonda; questa scelta però ci costerà cara, rimaniamo intrappolati tra i due temporali che oltre a distruggere la carrozzeria della nostra auto ci impediscono di arrivare fino ad Hays KS, e ci costringono a dormire a Colby KS.
Il giorno dopo è una grande scommessa: cacciare un Moderate Risk nell'Est Oklahoma, oppure cacciare deboli temporali da fronte freddo nell'Oklahoma Panhandle! Si opta per la prima soluzione, che non ci regalerà però grandi emozioni. Con la giornata di oggi finisce la caccia di questa stagione 2017, iniziamo la risalita verso nord per visitare il Mount Rushmore e le Badlands National Monument per poi tornare a Denver CO e ritornare in Italia. Ancora una volta torniamo a casa con gli occhi e il cuore pieni di emozioni e immagini uniche. È mancato il tornado vero e proprio, ma tutto il resto c'è stato, come dimostrano le immagini che alleghiamo a questo racconto. Il fascino delle Great Plains americane è comunque unico e difficilmente il prossimo anno potremo resistergli."
A chi fosse interessato, consigliamo anche la visione di questo video, che raccoglie i momenti più emozionanti della caccia svolta dai ragazzi di Horizon Stormchaser nel 2016: https://www.youtube.com/watch?v=sKVBfCDsOuQ
Infine, vi suggeriamo anche la lettura di un manuale, scritto da Stefano Piasentin, basato sulla stessa esperienza del 2016: https://www.amazon.it/dp/1366162250/ref=cm_sw_r_fa_dp_t2_utJwzbJBX07BE
"Per dei cacciatori italiani, come noi, tutto è emozionante, dalla colazione alla sera quando prenotiamo l'ennesimo motel; ogni angolo di paesaggio che attraversiamo è unico e affascinante. Per noi stare lì quei pochi giorni è qualcosa di unico che non si può spiegare a parole".
L'appuntamento è ora fissato per la primavera 2018: 3BMeteo e Horizon Stormchaser, insieme a caccia di tornado!
Ecco una carrellata di fantastiche foto scattate da Marco Equitani e Stefano Piasentin.
