A Modena arrivano le panchine mangia smog. Prima città a sperimentarle in Italia
Verranno posto nelle strade più trafficate e la loro sperimentazione durerà un anno, fino all'aprile 2018
Dalla forma un po' strane ma sicuramente belle e d'impatto da vedere. Una panchina dalla forma piuttosto tozza ma comoda per almeno due persone. La cosa che più salta all'occhio è ciò che sta dietro lo schienale della panchina, perchè al suo interno si nasconde tutta la tecnologia che ha permesso lo sviluppo di questo progetto europeo, detto 'City tree scaler' e finalizzato a promuovere l'innovazione nella sfida ai cambiamenti climatici.
Lo schienale, alto 4 metri, lungo 3 e profondo 60cm, è composto da una serie di pannelli che composti da muschi particolari e piante vascolari in grado di assorbire polveri sottili, biossido di azoto e ozono. Un po' come l'effetto prodotto da una superficie di due campi da calcio, compressa in uno spazio decisamente più piccolo. Pannelli solari situati sulla sommità dello schienale rendono autosufficiente la gestione energetica dell'impianto, alimentando un sistema di irrigazione e concimazione automatico.
Modena, con i suoi problemi di inquinamento tipico della Pianura Padana, si è candidata come prima città italiana per la sperimentazione del progetto City tree scaler, installando una panchina mangia smog. Ma entro il 2018 altre due panchine verranno installate in strade trafficate.