Redazione 3BMeteo
10 novembre 2017
ore 17:03
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 Per tutti
Il Parco nazionale della Majella: una perla
Il Parco nazionale della Majella: una perla

Sono tre i parchi naturali nazionali dell'Abruzzo e l'autunno è una delle stagioni migliori per scoprirli: ci si può lasciare incantare dai colori suggestivi di questa stagione di mezzo, camminando per borghi ed eremi antichi, fotografare flora e fauna e alla fine, perché no, ritrovare anche sé stessi. E' possibile seguire le tracce del lupo e fotografare camosci.

L'area protetta è una delle più antiche d'Italia (fu inaugurata nel 1922) e per la maggior parte della sua estensione interessa il territorio abruzzese, ma in parte anche quello di Lazio e Molise, spiega la redazione di LifeGate.it. Nella sua natura incontaminata e selvaggia vivono gli animali che caratterizzano la fauna dell'Appennino: c'è il lupo che vive isolato o in piccoli branchi, di cui si possono seguire le orme o ascoltare gli ululati; c'è l'orso bruno marsicano, che può arrivare a pesare due quintali, ma che è pigro e tranquillo; c'è il camoscio che è stato salvato dall'estinzione e che si differenzia da quello alpino per le corna e il mantello. Poi ci sono il cervo, il capriolo e l'aquila reale. A questo si aggiunge una varietà di flora tra cui faggi (con faggete vetuste entrate a far parte del Patrimonio dell'Umanità Unesco), aceri e frassico,  oltre a genziane, primule, violette e bucaneve, orchidee speciali come la Scarpetta di Venere e l'orchidea fantasma (chiamata così perché si mimetizza nell'ambiente), muschi, licheni, funghi.

L'ingresso è libero e gratuito: potete visitare musei e giardini botanici, passeggiare a piedi sui sentieri o fare giri panoramici in auto, partecipare a programmi di volontariato o campi ecologici. A queste si aggiungono numerose attività e iniziative; tra queste un workshop fotografico alla ricerca del camoscio e di paesaggi dal 17 al 19 novembre. Sabato 11 novembre c'è anche un'attività di nordic walking nella Valle di Godi con aperitivo finale in rifugio (proposta da JD Trek) e, sempre lo stesso giorno, Il Bel Sentiero propone di trascorrere una giornata in relax con la famiglia nella foresta centenaria del parco. Tutti i sabati di novembre c'è in programma anche un'escursione su un sentiero ad anello non impegnativa, ma ricca di suggestioni, organizzata dalla Cooperativa La Camosciara

Per tutto novembre inoltre Maja Ambiente organizza diverse escursioni sul Parco della Majella, prosegue la redazione di LifeGate.it : il 12 c'è la domenica dedicata alla scoperta del bosco di Lama Bianca e dei suoi colori autunnali con pic nic a base di prodotti locali; il 19 si raggiunge l'eremo di San Giovanni in pick up e si ammirano le aquile in volo nella Valle dell'Orfento; il 26 il programma prevede un'escursione verso il Monte Rapina e merenda con caldarroste. E le attività autunnali non mancano nemmeno sul Gran Sasso e Monti della Laga: tante le escursioni guidate in programma questo mese, dalle pagliare di Ofena (villaggi contadini di montagna) alle grotte del vino della Valle di Vusci (sono più di cento), dalla passeggiata con degustazione di vino novello e castagne nel bosco a quella alla scoperta del borgo abbandonato di Laturo.


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