Allarme nelle Filippine: erutta vulcano Mayon, migliaia di persone in fuga (foto + video)
Torna in attività il vulcano Mayon, nel centro delle Filippine, con pennacchi di fumo alti fino a 700 metri. Sale a 40 mila il numero delle persone evacuate.
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Sono momenti di paura quelli che stanno vivendo gli abitanti della provincia di Albay, nella regione di Bicol, sull'isola di Luzon, nella parte centrale delle Filippine, a causa di una nuova e improvvisa eruzione del vulcano Mayon che è tornato prepotentemente in attività. Dalle sue bocche situate sulla cima del cratere, a 2421m, fuoriescono colate di lava e pennacchi di fumo alti fino a 700 metri.
Le autorità locali hanno innalzato a 4 il livello di allerta, su una scala tra 1 e 5. Il pericolo è che da un momento all'altro possa verificarsi un'eruzione esplosiva, secondo l'istituto di sismologia e vulcanologia delle Filippine. Quasi 40 mila persone sono state evacuate dai villaggi compresi all'interno della provincia di Albay, dove è situato il Monte Mayon con il vulcano in eruzione.
Lava flow from Mayon summit towards Miisi and Bonga gullies as of 19:47 PST. (Photo taken from Mayon Volcano Observatory - Lignon Hill) pic.twitter.com/08yFa7TeM0
— PHIVOLCS-DOST (@phivolcs_dost) 15 gennaio 2018
L'area più a rischio è quella situata fino a 8 chilometri dal cratere, abitata da diverse migliaia di persone, ma al momento il fiume di lava ha già raggiunto i villaggi più vicini con una pioggia di rocce e detriti.