9 agosto 2021
ore 17:09
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
La CO2 è in continuo aumento
La CO2 è in continuo aumento

Sono piuttosto inquietanti le previsioni dell'ONU riguardo il futuro dell'andamento climatico del Pianeta Terra, addirittura potremmo essere vicini al cosiddetto tipping point, il punto di non ritorno, se non si effettueranno da subito interventi mirati a contrastare il riscaldamento globale. L'accordo di Parigi del 2015 aveva fissato in 1,5/2°C l'aumento della temperatura media della Terra rispetto all'epoca preindustriale, oltre il quale 'le condizioni ambientali cambieranno al di là della capacità di adattamento di molte specie', secondo l'IPCC.

Ma stando alle ultime rilevazioni del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) a giugno si erano già raggiunti 1,4°C di aumento di temperatura. Di questo passo potremmo arrivare nel 2030 a 3°C di aumento e nel 2100 addirittura 4°C. Per invertire la tendenza, secondo l'IPCC, agenzia dell'ONU, si dovrebbero dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e azzerarle entro il 2050. Se l'obiettivo non verrà raggiunto l'IPCC spiega che sarà probabile che le temperature aumenteranno ulteriormente rendendo le città invivibili d'estate, i ghiacci si fonderanno, il livello dei mari continuerà a salire e gli incendi a cui stiamo assistendo diverranno sempre più frequenti. Per contrastare tale tendenza vi sono diversi suggerimenti, come quello di un sempre maggior utilizzo di auto elettriche tale da ridurre il livello di inquinamento e altri accorgimenti mirati ad abbassare l'immissione di CO2 in atmosfera.

Per contro vi sono anche tesi di esperti che contrastano con la linea indicata dall'IPCC. Secondo Franco Prodi, membro dell'Accademia nazionale delle scienze detta dei Quaranta nonché fino ad alcuni anni fa professore ordinario di Fisica dell'atmosfera all'Università di Ferrara, oltre una certa quantità di CO2 immessa in atmosfera, la temperatura media potrebbe non salire più. La conoscenza attuale del sistema clima non consente di separare con precisione l'effetto antropico dalle altre cause naturali di cambiamento che hanno sempre operato prima dell'avvento dell'epoca industriale e che continuano a operare.


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