14 aprile 2022
ore 8:09
di Lucia Drago Pitura
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 Per tutti


Dopo il tramonto del 16 aprile, sabato Santo, occhi rivolti al cielo per ammirare la luna piena, denominata Luna Rosa. La Luna raggiungerà il Plenilunio e sarà visibile poco prima di Pasqua, alle ore 20:57 italiane quando si troverà distante dalla Terra di circa 374.000 km. 

Il suo nome non fa riferimento al colore che essa assumerà, come può accadere in alcune situazioni, ma il termine richiama all'attuale periodo di fioritura della pianta Phlox subulata, anche conosciuta come muschio rosa. Pianta originaria degli Stati Uniti orientali che fiorisce all'inizio della primavera e regala panorami spettacolari. Ad esempio una meta turistica molto ambita, dopo la fioritura dei ciliegi, è il parco di Hitsujiyama nella prefettura di Saitama, in Giappone, con 16500 metri quadrati di prati di muschio rosa.

Perché la Luna può assumere diversi colori? - La luna può assumere una colorazione che va dal bianco al rosso o al giallo: tale fenomeno è spiegato dallo Scattering di Rayleigh e descrive come la luce viene dispersa in direzioni diverse dalle particelle presenti in atmosfera e non solo. In determinate circostanze la Terra può proiettare la propria ombra sul nostro satellite, oscurandolo completamente o parzialmente (eclissi di luna totale o parziale); nel caso di eclissi la Luna può assumere particolari colorazioni. La prossima eclissi lunare avverrà tra il 15 e il 16 maggio 2022, un'eclissi lunare totale che tingerà la Luna di un color rosso ruggine, da cui deriva l'inquietante soprannome di "Luna di sangue". Assumerà colore rossastro in quanto parte della luce del Sole, che incontrerà e attraverserà l'atmosfera terrestre, sarà filtrata. Più nello specifico le lunghezze d'onda più corte dello spettro visibile, come il blu e il viola, verranno filtrate, mentre quelle più lunghe, appunto tendenti al rossastro, raggiungeranno il nostro satellite.


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