27 agosto 2021
ore 23:49
di Carlo Migliore
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 Per tutti

ORE 21:30 - Scenario meteo con pochi cambiamenti nelle ultime due ore. Continuano le correnti fredde Nord-orientali a portare diffusa instabilità sul medio Adriatico. Rovesci sparsi interessano tutt'ora la Romagna, la Toscana interna, l'Umbria, le Marche e l'Abruzzo. Non si registrano al momento temporali. Stabile al Sud e sulle pianure settentrionali. Nuvolosità compatta sulla Liguria e sul basso Piemonte dove non mancano delle pioviggini. Temperature in netto calo al Centro Nord, stazionarie al momento al Sud. Nella notte e primo mattino di domani, previsto un aumento dell'instabilità tra Toscana e Liguria di Levante, mentre piogge e rovesci continueranno a coinvolgere a grande scala il medio Adriatico.

ORE 19:00 - MALTEMPO SUL MEDIO ADRIATICO. Sull'Italia prosegue questo venerdì poco estivo su molte zone, in particolare tra Emilia Romagna, Marche e Abruzzo dove piogge e rovesci sparsi stanno interessando da ore quest'area. Maltempo che nelle prossime ore dovrebbe continuare a focalizzarsi su queste regioni, non si escludono anche dei temporali. Altrove molta nuvolosità in particolare sul basso e alto Piemonte, dove localmente troviamo anche qualche pioviggine, specie sul cuneese. Nubi anche nel Ponente ligure, rilievi centro-orientali e Campania. Più soleggiato altrove. Continuano a soffiare freschi venti di Bora sull'alto Adriatico. Nelle prossime ore previsto un forte calo termico a partire dal Nord. Temperature al momento sotto i 25°C su tutte le regioni settentrionali e del medio-Adriatico, tra i 26 e 29°C altrove.

ORE 16:30 - FRONTE FREDDO IN AZIONE ANCHE AL CENTRO, VISTOSO CALO TERMICO SULL'ADRIATICO: venti tesi di bora sferzano sull'alto Adriatico mentre il fronte freddo continua la sua marcia verso sudest. In queste ore piogge sparse e qualche rovescio, occasionalmente temporalesco hanno raggiunto l'Umbria e le Marche. Accumuli per il momento non particolarmente abbondanti, con punte massime di 10mm sull'Appennino toscano e le interne marchigiane ma l'instabilità andrà avanti anche nelle prossime ore e si intensificherà specie sulle Marche. Di rilievo il vistoso calo termico che ha interessato prima le regioni del Nord e ora il medio Adriatico a causa dell'aria fredda che si è riversata al suolo insieme alla pioggia. Lo sbalzo termico è notevole tra le regioni tirreniche, ad esempio la Toscana dove valori fino a 30°C arrivano a toccare la provincia di Arezzo e le regioni Adriatiche come le Marche dove non si va sopra i 16-18°C con una differenza di più di 10°C in meno di 100km. E' autunno anche sull'Emilia Romagna con massime non oltre i 22°C mentre un leggero recupero ha interessato il resto del Nord pur mantenendosi le massime sotto media. Il caldo oltre che le regioni tirreniche continua ad interessare tutto il Sud ed è anche parecchio afoso. Le punte massime in Sicilia sul Catanese con 36°C.

ORE 13:30 - PRIMI ROVESCI SU ALTA TOSCANA E ALTE MARCHE, TEMPERATURE AUTUNNALI SU BUONA PARTE DEL NORD: il fronte freddo continua a marciare lentamente verso le regioni centrali portando i primi rovesci sull'Appennino toscano e sul Pesarese mentre qualche temporale inizia a formarsi anche nell'entroterra di Ancona. Cumulati fino a 40mm sul Padovano, 20mm sul Vicentino e sul Veneziano, 27 sulla provincia di Pordenone. L'arrivo dell'aria fredda al seguito del fronte ha poi inibito la componente convettiva delle correnti sulla Valpadana con fenomeni che attualmente risultano più sparsi ma in generale non intensi. Questo è dovuto alla caduta termica a tutte le quote e naturalmente anche al suolo con temperature di diversi gradi sotto media su gran parte del Nord. Tra Lombardia, Emilia Romagna, e basso Veneto alle 13 non si superavano i 20°C con punte anche più basse di 16/17°C nelle zone interessate da fenomeni. Sono valori nettamente autunnali vicini all'ultima decade di settembre o la prima di ottobre, inferiori alle medie del periodo fino a 6/8°C in meno. Diversa la situazione sul resto della Penisola dove prevalgono ancora valori estivi. Quasi ovunque si raggiungono i 30°C con punte di 33°C in Sardegna e ben 36°C in Sicilia nel Catanese.

FRONTE FREDDO IRROMPE DA NORD: mentre si contano i danni dei nubifragi che nella giornata di giovedì hanno colpito la Calabria, la Costiera Amalfitana in Campania e la Puglia, un nuovo fronte perturbato scaturito da una depressione di recente estrazione norvegese, ha fatto il suo ingresso sull'Italia. I primi fenomeni sono iniziati nella tarda serata di venerdì dalle Alpi e le Prealpi nord orientali poi nell'arco della notte i fenomeni si sono estesi al Friuli il basso Veneto, parte della Lombardia e l'Emilia Romagna. Nella sua discesa verso la Valpadana la perturbazione accompagnata da correnti tese di Bora ha formato una linea di confluenza con le correnti di libeccio provenienti dal Tirreno e si è ulteriormente intensificata producendo forti fenomeni tutt'ora in atto. Caduti fino a 31mm di pioggia nel Padovano, 27mm nella provincia di Pordenone, 20mm in quella di Venezia. Ancora all'asciutto il Centro mentre qualche isolato rovescio interessa l'area tirrenica tra la Campania e la Sicilia. Nelle prossime ore attesa una generale intensificazione dei fenomeni.

METEO VENERDÌ PROSSIME ORE - Nord, ancora piogge e temporali al mattino tra bassa Lombardia, basso Veneto ed Emilia Romagna, localmente anche forti in Emilia Romagna con grandinate, qualche temporale anche sulla Liguria orientale. Maggiori aperture altrove. Nel pomeriggio ancora piovaschi e locali temporali in Emilia Romagna ma meno intensi, occasionali sulla Liguria e il Friuli. In serata ancora piovaschi deboli in Emilia Romagna e più isolati anche sui settori prealpini e le alte pianure centro orientali. Centro, Peggiora sulla Toscana settentrionale con rovesci e temporali anche intensi in estensione entro sera alle Marche e l'Umbria, possibili grandinate. Maggiore variabilità sul resto dei settori con qualche piovasco in arrivo sulla fascia tirrenica. Sud, sporadica variabilità al mattino sul basso Tirreno con residui piovaschi, soleggiato altrove. In tarda serata qualche pioggia in arrivo sull'alta Campania. Temperature in netto calo al Nord e sull'alto Adriatico, in lieve calo sulle regioni centrali tirreniche e la Campania, in temporaneo aumento su Puglia, Calabria ionica e Sicilia con punte di 36°C sull'Isola. Venti moderati sud occidentali sui bacini di ponente, bora tesa sull'alto Adriatico. Mari da mossi a molto mossi.

Nel weekend un nuovo impulso freddo irromperà sull'Italia e sarà maltempo su diverse regioni con clima dal sapore autunnale


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