4 agosto 2012
ore 14:20
di Francesco Nucera
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 Per tutti
confronto estate 2003 CONTRO 2012
confronto estate 2003 CONTRO 2012
Dunque Agosto parte così come ce lo saremmo aspettati: caldo e secco. Nessuna variazione relativa allo scenario dei centri motori del tempo, nessuna variazione sulle conseguenze di tutto questo con la caldazza sempre a soffiare senza posa sul Mediterraneo. Per il momento la nostra preoccupazione di qualche tempo fa circa un inizio di agosto sopra le righe è confermata: almeno sino al 10 vivremo un periodo molto caldo.

Fioccano dunque i paragoni con l'estate 2003. Probabilmente l'estate 2012 entrerà negli annali come tra le più calde e stabili estati di sempre. In quale gradino del podio sarà collocata  la vedremo a fine stagione...Possiamo però dire che al Sud il 2003 è ad ora superato: fa più caldo!

Da un rapido confronto a livello sinottico tra il 2003 ed il 2012 si scorgono interessanti analogie.
Sia il 2003 che il 2012 vedono la presenza di un East atlantic positivo, condizione che potenzia l'anticiclone sui settori meridionali europei. L'ENSO: nel 2003 venivamo da un EL NINO moderato, nel 2012 invece usciamo da un evento de La Nina. La QBO risulta negativa in entrambi gli anni. Si è visto una buona correlazione tra i venti stratosferici orientali e le ondate di gran caldo. La AMO risulta per entrambi positiva. Differenze invece esistono per la PDO. Positiva nel 2003; negativa nel 2012

Cosa si osserva a livello sinottico? A larga scala quasi la stessa situazione configurativa. Solo che nel 2003 l'asse del promontorio era posizionato più ad ovest con le anomalie positive di geopotenziale tra Italia e Francia; nel 2012 notiamo uno schiacciamento della bolla calda tra Nord Africa, sud Italia e balcani meridionali.

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