Caldo anomalo in Europa fino a 38° in Germania, 35° in Norvegia, 32° oltre il circolo polare artico
1 minuto, 32 secondi
Una grossa cellula anticiclonica di matrice sub tropicale posizionata tra la Scandinavia e la Russia e una depressione atlantica centrata tra l'Islanda e il Regno Unito stanno concorrendo da giorni al mantenimento di una bolla di aria calda sull'Europa centrale e nord orientale. Si spiegano così le temperature anomale che stanno interessando diversi paesi dalla Francia alla Germania al Baltico fino alla punta estrema della Scandinavia ben oltre il circolo polare artico.
Sono davvero pochi i paesi che sono scampati a questo caldo intenso, le uniche zone dove ritroviamo temperature al di sotto dei 30° sono il Regno Unito e le sponde settentrionali del Mar Nero, altrove è tutto un susseguirsi di valori molto elevati. Tra i più alti segnaliamo i 38° raggiunti in Germania a Lingen (32° a Berlino), i 38° toccati in Francia a Orange (36° a Parigi), 38° in Olanda ad Arcen (35° ad Amsterdam), 37° in Belgio a Retie (36° a Brussels), 35° in Norvegia a Blindern (32° a Oslo), 35° in Svezia a Hastveda (34° a Stoccolma), 34° in Finlandia a Turku (34° a Helsinki). Da segnalare anche i 41° di Alcantarilla in Spagna (Murcia) ma in questo periodo dell'anno non sono valori particolarmente eccezionali.
L'eccezionalità sta soprattutto nei valori estremi raggiunti a latitudini molto alte ben oltre il circolo polare artico come lungo i fiordi norvegesi settentrionali, la Lapponia e la Penisola di Kola in Russia dove si sono toccate punte di 30-32° valori più alti rispetto alla norma di 15°c.
Il protrarsi di queste condizioni di caldo intenso che va avanti praticamente da inizio Luglio ha determinato anche un innalzamento anomalo delle temperature superficiali del Mare del Nord e del Mar Baltico quanto meno delle zone litorali con valori fino a 22° , dai 5 agli 8° in più rispetto alla norma.