4 dicembre 2017
ore 8:25
di Manuel Mazzoleni
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3 minuti, 42 secondi
 Per tutti
Il cielo del mese
Il cielo del mese

Con il 1° dicembre inizia l'inverno meteorologico in attesa di quello astronomico previsto il 21 dicembre alle ore 17:28 (orario del Solstizio d'inverno). Ma come sarà dal punto di vista astronomico l'ultimo mese del 2017? Scopriamolo insieme...

LUNA - 3/12/2017: Luna piena; 10/12/2017 Ultimo quarto; 18/12/2017 Luna nuova; 26/12/2017 Primo quarto

PIANETI - Mercurio: nei primi giorni di dicembre si può tentare un'ultima osservazione serale del pianeta, che tramonta un'ora dopo il Sole. Il 13 dicembre si verifica la congiunzione con il Sole. Dopo alcuni giorni di inosservabilità, Mercurio riappare tra le luci dell'alba. La sua altezza sull'orizzonte orientale aumenta rapidamente e alla fine dell'anno, quando sorge oltre un'ora e mezza prima del Sole, ci sono buone probabilità di riuscire ad individuarlo al mattino presto.

Venere: il pianeta più luminoso scompare alla nostra vista, avvicinandosi la data della congiunzione con il Sole, prevista per l'8 gennaio del 2018. Nei primi giorni di dicembre Venere sorge sull'orizzonte a Sud-Est circa 45 minuti prima del Sole, quando il cielo è già chiaro per la luce dell'alba.

Marte: il pianeta è facilmente osservabile a Sud-Est prima del sorgere del Sole. All'inizio di dicembre lo si può individuare nella parte centrale della costellazione della Vergine, vicino alla stella Spica. Il pianeta si sposta rapidamente, facendo il suo ingresso nella costellazione della Bilancia il 21 dicembre, dove continua il suo cammino avvicinandosi a Giove.

Giove: rimane il pianeta più luminoso visibile prima del sorgere del Sole. L'altezza sull'orizzonte aumenta progressivamente con il passare delle settimane, rendendo sempre più agevole l'osservazione del pianeta gigante a Sud-Est, tra le prime luci dell'alba.

Saturno: per alcune settimane Saturno è inosservabile a causa della congiunzione con il Sole che si verifica il 21 dicembre. Dovremo attendere il prossimo anno per iniziare a scorgerlo nuovamente, ma al mattino prima del sorgere del Sole.

Urano: il pianeta culmina a Sud nel corso delle prime ore di oscurità e rimane osservabile per oltre metà della notte. Nelle ore centrali della notte Urano si avvicina all'orizzonte a Sud-Ovest dove lo vediamo tramontare nel corso delle ore successive alla mezzanotte.

Nettuno: lo si può ancora osservare a Sud-Ovest per alcune ore nella prima parte della notte. L'orario del suo tramonto anticipa con il trascorrere dei giorni.

CONGIUNZIONI

Luna - Pleiadi: la Luna quasi piena la sera del 2 dicembre inizia ad attraversare la costellazione del Toro, dove possiamo osservarla insieme alle Pleiadi e alla stella Aldebaran.

Mercurio - Saturno: IL 6 dicembre, appena dopo il tramonto, Saturno si trova estremamente basso sull'orizzonte occidentale, in congiunzione con Mercurio.

Luna - Giove - Marte : prima del sorgere del Sole, al mattino del 14 dicembre, la falce di Luna calante si trova tra Giove e Marte; i tre astri si trovano nelle costellazioni della Vergine e della Bilancia.

Luna - Venere - Mercurio : la mattina del 17 dicembre il sottilissimo falcetto di Luna sorge seguito da Mercurio e Venere.

Luna - Pleiadi : nella notte tra il 30 ed il 31 dicembre la Luna attraversa la costellazione del Toro oltrepassando le Pleiadi e avvicinandosi, fino a sfiorarla, la stella Aldebaran.

COSTELLAZIONI - Le costellazioni autunnali si avviano al tramonto nel cielo di Sud - Ovest, sostituite a Sud - Est dall'inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli. In queste costellazioni possiamo individuare alcune dellestelle più luminose dell'intera volta celeste: Sirio, la rossa Aldebaran nel Toro, Castore e Polluce nei Gemelli, Procione nel Cane Minore, Capella nell'Auriga. Orione, la più bella costellazione invernale, è caratterizzata dalle tre stelle allineate della cintura e dai luminosi astri Betelgeuse, Rigel, Bellatrix e Saiph che ne disegnano il contorno. Per alcune ore dopo il tramonto è ancora possibile osservare a Ovest il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda con l'omonima Galassia, Perseo, la minuscola costellazione del Triangolo, accanto all'altrettanto piccola costellazione zodiacale dell'Ariete. Dalla parte opposta del cielo, in tarda serata si potrà assistere al sorgere del Cancro e, successivamente, del Leone. A Nord le costellazioni circumpolari compongono un cerchio ideale intorno all'Orsa Minore, con all'estremità la Stella Polare: in senso antiorario incontriamo Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l'Orsa Maggiore, la Giraffa.

Dati: divulgazione astronomica


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