28 febbraio 2017
ore 10:51
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
Il cielo del mese
Il cielo del mese

Con marzo inizia la primavera meteorologica in attesa di quella astronomica attesa per il 20 alle ore 10:29 UTC. Ma vediamo che mese sarà dal punto di vista astronomico.

SOLE

1 marzo: il sole sorge alle 6.47; tramonta alle 18.02

15 marzo: il sole sorge alle 6.24; tramonta alle 18.19

31 marzo: il sole sorge alle 6.56; tramonta alle 19.37 (ora legale)

La durata del giorno aumenta di 1 ora e 26 minuti dall'inizio del mese. Ricordiamo che il 20 marzo alle 10:29 ci sarà l'equinozio di primavera e che il 26 marzo tornerà l'ora legale.

LUNA

05/03/2017: Primo Quarto         

12/03/2017: Luna Piena              

20/03/2017: Ultimo Quarto       

28/03/2017: Luna Nuova            

PIANETI

Mercurio: nella prima metà del mese sarà inosservabile, ma nell'arco di pochi giorni la situazione muta decisamente: Mercurio, che aveva lasciato il cielo del mattino, ricompare alla sera e risale repentinamente nel cielo occidentale, dove si appresta a trascorrere il periodo di migliore osservabilità serale per il 2017.

Venere: nei primi giorni del mese tramonta ancora oltre 2 ore e mezza dopo il Sole. Ma la sua visibilità si riduce drasticamente, già il 19 marzo lo si può osservare praticamente alla stessa altezza sull'orizzonte di Mercurio. In seguito Venere si avvicina ulteriormente al Sole, fino alla congiunzione, che si verifica il giorno 25.

Marte: nel corso del mese le condizioni di osservabilità di Marte rimangono quasi costanti. Si può notare una diminuzione dell'altezza sull'orizzonte. E' quindi possibile osservalo solo all'inizio della sera, basso sull'orizzonte occidentale.

Giove: si accinge a diventare il protagonista. Il pianeta gigante anticipa sempre più il suo sorgere fino a diventare osservabile per quasi tutta la notte. Nel corso delle prime ore della notte lo vediamo sorgere quasi esattamente ad Est. Il pianeta si alza in cielo e dopo la mezzanotte culmina a Sud.

Saturno: lo si può osservare a Sud-Est nelle ultime ore della notte. Continua ad anticipare il suo sorgere e lo possiamo osservare sempre più alto in cielo al mattino presto. A fine mese culmina a Sud appena prima del sorgere del Sole.

Urano: il pianeta si trova basso sull'orizzonte occidentale, dove lo si può cercare tra Marte e Venere. Negli ultimi giorni del mese si trova nei pressi di Mercurio, con cui è in congiunzione il giorno 27.

Nettuno: il pianeta si trova in congiunzione con il Sole il 2 marzo. Nettuno è pertanto inosservabile per tutto il mese.

CONGIUNZIONI

Luna - Marte: il 1° marzo la sottile falce di Luna crescente accompagna al tramonto ben tre pianeti: il luminosissimo Venere, Urano e Marte.

Luna - Pleiadi: il 4 marzo la Luna si avvicinerà alla stella Aldebaran. A destra della Luna si riconoscono le Pleiadi.

Luna - Giove : la notte del 14 marzo la Luna è quasi allineato con il pianeta Giove e con la stella Spica nella costellazione della Vergine .

Luna - Saturno  : prima dell'alba del 20 marzo la Luna si avvicina a Saturno.

Luna - Marte: la sera del 30 marzo si ripete, per la seconda volta nello stesso mese, l'incontro tra il falcetto di Luna crescente e il pianeta Marte.

Luna - Pleiadi : il mese di marzo si chiude, la sera del 31, con un triangolo tra la falce di Luna crescente, le Pleiadi e la stella Aldebaran.

COSTELLAZIONI

Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali: nelle prime ore della notte nel cielo orientale fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine. Percorrendo lo zodiaco troviamo anche la piccola e debole costellazione del Cancro a separare i Gemelli dal Leone. Sempre inconfondibile Orione.

Nella stessa zona di cielo troviamo le costellazioni del Toro  e i Gemelli. A sinistra in basso rispetto ad Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo. Più alto sull'orizzonte rispetto a Sirio, poco al di sotto dei Gemelli, si può facilmente riconoscere un'altra stella luminosa, Procione, del Cane Minore.

Il cielo meridionale, al di sotto della fascia zodiacale, è invece povero di stelle brillanti: con l'aiuto di una mappa si possono riconoscere le costellazioni dell'Unicorno, dell'Idra e, vicino alla Vergine, il Cratere.

A Nord-Ovest troviamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro troviamo la costellazione del Perseo. A Nord-Est, sotto l'Orsa Maggiore ed a sinistra della Vergine, vedremo invece sorgere la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone.

Dati: divulgazione.uai.it


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