Come sarebbe il clima se la Luna si allontanasse dall'orbita della Terra.
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Non è solo un'ipotesi ma un evento reale che in un futuro molto remoto avverrà e se la nostra razza popolerà ancora il Pianeta, l'uomo si troverà ad affrontare enormi problemi soprattutto di tipo climatico per continuare a sopravvivere.
L'alternarsi delle stagioni avviene grazie all'inclinazione di 23.5° dell'asse terrestre sul piano dell'orbita. Questa "obliquità" determina una diversa incidenza della radiazione solare a seconda della latitudine. Una differenza di radiazione sulla superficie, determina una differenza di temperatura ed il tentativo costante da parte del sistema di riequilibrare questo scompenso termico tra le varie latitudini, genera tutti quei complessi meccanismi che noi definiamo "Clima".
Ebbene il nostro satellite con la sua posizione e la sua attrazione esercitata sul rigonfiamento equatoriale terrestre mantiene stabile l'inclinazione dell'asse terrestre che altrimenti varierebbe sensibilmente. Il realtà il sistema non è perfetto visto che il rigonfiamento equatoriale terrestre e la Luna non si trovano in asse rispetto al piano dell'orbita, e questo sfasamento determina un movimento a cono dell'asse della durata di circa 26000 anni circa, Il fenomeno è noto comeprecessione degli equinozi.
Prendendo come riferimento il nostro emisfero, se la nostra estate avviene nel momento in cui la Terra si trova nel punto di massima distanza dal sole, tra circa 10000 anni accadrà l'opposto, ovvero ci troveremo in estate nel punto di massima vicinanza al sole ed in inverno nel punto di massima distanza. Questa differenza, ritengono gli scienziati, potrebbe essere alla base dei cambiamenti climatici radicali che avvengono sul pianeta all'incirca ogni 10000 anni, le grandi glaciazioni.
Tuttavia se la Luna non ci fosse
, è stato calcolato che l'oscillazione dell'asse terrestre potrebbe variare da un valore minimo di
0° fino ad un valore massimo di 85°. Un intervallo enorme che potrebbe far
cambiare radicalmentela posizione delle
terre emerse rispetto alla radiazione solare. l'Africa passerebbe da
zona più caldadel pianeta
a zona più freddacon ghiacciai perenni dello spessore di diversi chilometri mentre
la Groenlandia, da una immensa distesa glaciale, diventerebbe un isola dal clima tropicale.
Immaginate gli scenari climaticiche accompagnerebbero questa transizione.
Continui cicloni dalla potenza distruttiva flagellerebbero tutto il pianeta, da nord a sud. Venti di tempestasferzerebbero su tutti i continenti e continue variazioni termiche parossistiche si verificherebbero in ogni luogo ed in ogni stagione. Non esisterebbe una sola fascia climatica stabile il che determinerebbe l'incapacità da parte delle specie animali e vegetali di vivere stabilmente in un determinato luogo. L'uomo stesso, qualora fosse capace di resistere ai mutamenti climatici, sarebbe costretto a ritirarsi a vivere sotto la crostaterrestre per evitare sbalzi termici eccessivi che renderebbero la vita in superficie impossibile. La terra tornerebbe ad essere quella che era 4 miliardi di anni fa!.
Questo scenario non è pura fantascienza, la Luna si allontana effettivamente da noi perché il sistema di rotazione Terra-Luna sta lentamente accelerando e quindi la Luna viene ad essere spinta sempre più esternamente dalla forza centrifuga finché, un giorno non ci sfuggirà del tutto. Ci vorranno molti milioni di anni ma quando accadrà, saranno guai.