CRONACA METEO DIRETTA: FORTI TEMPORALI e GRANDINE al Nord , NUBIFRAGI al CENTRO. La situazione
Irrompe il fronte di aria fresca con forti temporali al Nord, specie in Emilia Romagna e Friuli. Peggiora al Centro.
ORE 19:30: PIOGGE E ROVESCI ANCHE SU OVEST LOMBARDIA - Il temporale che ha interessato la Bergamasca, dando luogo a locali nubifragi ed allagamenti, specie sul settore occidentale della provincia, si dirige verso sud-ovest andando ad investire l'area tra Monza e Milano. Dopo temperature massime di 28-29 °C in questi minuti la colonnina di mercurio è scesa sotto i 20 °C.
IL VIDEO DA PERUGIA: OLTRE 100 mm in un'ora circa
ORE 18:40 - TEMPORALI ANCHE IN LOMBARDIA, DECISO CALO TERMICO SU GRAN PARTE DEL CENTRO-NORD - Un temporale con precipitazioni intense e raffiche di vento è in atto tra le province di Bergamo e Brescia, interessando anche le città capoluogo. Si sono esauriti frattanto i rovesci in Emilia e tendono ad attenuarsi in Umbria; ancora molto attivo il sistema temporalesco nell'entroterra toscano ma soprattutto quello in azione sulle Marche, ove si stanno abbattendo dei veri e propri nubifragi. Proprio tra Anconetano e Maceratese i fenomeni sono destinati ad insistere anche nelle prossime ore. Altro vistoso effetto dell'arrivo del nucleo d'aria fredda dalla Scandinavia, oltre a vento forte e temporali, il sensibile abbassamento delle temperature, più pronunciato nelle aree interessate dalle precipitazioni, ma comunque apprezzabile su tutta l'Emilia, buona parte della Lombardia e in queste ore anche lungo il versante adriatico, dove in questo momento la colonnina di mercurio oscilla intorno ai 20 °C, dopo gli oltre 26-27 °C di stamani.
ORE 17:00 - NUBIFRAGI IN ATTO TRA UMBRIA E MARCHE, ACQUAZZONI ANCHE IN LIGURIA - Si intensificano i temporali tra Umbria e Marche. Le precipitazioni hanno raggiunto regime di nubifragio, ovvero intensità superiori ai 50-60 mm/h sia nei pressi di Perugia, con accumuli pluviometrici addirittura già superiori ai 70 mm poco a nord della città, sia nell'Anconetano; peraltro il nucleo più intenso, foriero di violente grandinate e impetuose raffiche di vento, si appresta ad interessare proprio il capoluogo marchigiano. Un altro, distinto sistema temporalesco sta interessando l'entroterra toscano, con particolare riferimento al Senese. Sono segnalati altresì degli acquazzoni in atto sulla Liguria di levante, con particolare riferimento alla zona tra Chiavari e Sestri Levante. Temporali sulle Prealpi lombarde, in particolare sui rilievi orientali della regione, con precipitazioni che si dirigono verso sud andando ad investire la città di Brescia.
ORE 15:00 - FORTI TEMPORALI IN EMILIA ROMAGNA E FRIULI, PUNTE DI 70mm. PEGGIORA TRA TOSCANA, UMBRIA E MARCHE - Non si è fatto attendere il peggioramento annunciato sull'Italia settentrionale, fin dalle ultime ore della giornata di domenica rovesci e temporali anche forti hanno iniziato ad interessare le zone alpine e prealpine. Fino a mezzanotte gli accumuli più importanti sono stati registrati sul Friuli con punte di 70mm nell'alta provincia di Udine e fino a 33mm su quella di Pordenone. Nel corso della notte rovesci e temporali hanno preso ad interessare anche i settori di pianura soprattutto quelli compresi tra la bassa Lombardia, il Triveneto e l'Emilia Romagna e si sono ulteriormente intensificati sull'Emilia e sul Friuli in mattinata. I fenomeni sono stati forti sul Modenese dove si sono raggiunti accumuli fino a 62mm, forti anche sul Triestino con punte di 50mm.
In queste ultime ore il fronte temporalesco si è compattato ed addossato all'Appennino Tosco emiliano con il grosso delle precipitazioni sul versante emiliano ma rovesci importanti iniziano a traboccare anche sul versante toscano. Piove forte tra l'altra provincia di Parma e quella di Massa-Carrara e nel contempo piccole isolate cellule temporalesche si sono formate in Lombardia nella zona di Melzo poco a est di Milano e nel Veronese. Prime cellule temporalesche compatte sono in formazione anche tra la Toscana, l'Umbria e le Marche, tre intense una sul Senese, l'altra sul Perugino e l'ultima nella zona di Osimo. L'arrivo del fronte è stato accompagnato da un generale rinforzo dei venti di Bora con raffiche sul Triestino fino a 90km/m. Venti forti anche in Emilia Romagna.
TRACOLLO TERMICO CON UN CALO NETTO ANCHE OLTRE 10°C: l'ingresso delle correnti balcaniche e i temporali hanno causato un drastico abbassamento delle temperature. Sono sotto media Veneto, Friuli ed Emilia Romagna con i valori massimi registrati paradossalmente in prima mattinata. Poi l'arrivo del fronte ha fatto precipitare i termometri e attualmente all'ora in cui dovrebbero aversi i valori massimi non si va oltre i 16-18°C sul Triestino, 18°C a Gorizia, 19°C a Grado, 21°C a Udine, 23°C a Bologna. Questa mattina alle 8 le temperature erano comprese tra 25 e 27°C.