16 gennaio 2018
ore 9:08
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Tempesta Evi centrata in prossimità dell'Islanda
Tempesta Evi centrata in prossimità dell'Islanda

La tempesta Evi, così denominata dall'Istituto Meteorologico di Berlino (l'unico autorizzato a dare nomi ufficiali alle zona di alta e di bassa pressione in Europa), è posizionata in prossimità dell'Islanda con un profondo minimo di 955hPa. Dal suo centro si dipartono alcune perturbazioni che raggiungono il centro del continente con effetti diversi trai paesi occidentali e quelli orientali, addirittura diametralmente opposti sotto il profilo termico.

FREDDO E NEVE AD EST. Ad Est la presenza di aria fredda recentemente affluita nei bassi strati, mantiene le temperature sotto zero e favorisce nevicate fino in pianura su buona parte della Penisola Balcanica, specie su Repubblica Ceca, Ungheria ed ovest Romania. Si segnalano inoltre le abbondanti nevicate di lunedì (fino a un metro) nel centro dell Grecia, seppur in zone di montagna. Neve anche sulle sponde settentrionali del Mar Nero, Ucraina e bassa Russia, per la presenza di una vecchia perturbazione in allontanamento verso est con punte anche inferiori a -10°C verso i confini russi. Non è da meno la Scandinavia, alle prese con un'intensa perturbazione che scaricare neve abbondante tra Norvegia e Svezia con qualche fiocco in sconfinamento fino alla Polonia nordoccidentale.

PIOGGE E CLIMA MITE AD OVEST. La stessa perturbazione è direttamente collegata al centro della tempesta Evi e sta aggredendo Isole Britanniche ed Europa centrale. In questo caso è accompagnata da correnti più miti di origine atlantica che determinano piogge su Francia, Germania, Belgio, Olanda e Regno Unito, con temperature diffusamente sopra lo zero e punte superiori a 10°C sulla Francia sudorientale.

VENTI DI TEMPESTA. L'Atlantico, in particolare le Isole Britanniche, sono spazzate d veri e propri venti di tempesta provenienti da Nordovest, innescati dal vicino occhio del ciclone posizionato sull'Islanda, con raffiche intorno a 100kmh segnalate sulle coste di Irlanda e Scozia. I venti forti si inoltrano anche sul Mediterraneo assumendo una componente più sudoccidentale; raffiche fino a 165km/h sono state registrate oggi in Corsica.


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