CRONACA EUROPA. Pesanti allagamenti in Francia, Pirenei e Costa Azzurra in ginocchio per il maltempo
Un'intensa perturbazione sta transitando in Francia accompagnata da forti piogge e violenti temporali che stanno provocando estesi allagamenti nella zona dei Pirenei e in Costa Azzurra.
AGGIORNAMENTO ORE 16
Mentre sui Pirenei il grosse del maltempo è ormai passato dopo le forti piogge di questa mattina, la perturbazione ha guadagnato strada verso levante e ha raggiunto la Costa Azzurra e le adiacenti zone dell'entroterra mediterraneo della Francia. Forti temporali si estendono dalla zona di Marsiglia in direzione del confine con l'Italia a Ventimiglia, con 15 mila fulmini registrati in una sola ora. Il maltempo è inoltre accompagnato da forti raffiche di vento che hanno sfiorato i 100km/h nella zona di Tolone.
Situazione migliorata come anticipato sui Pirenei, così come sulla costa spagnola dove ora è tornato a splendere il sole, dopo i pesanti allagamenti di questa mattina sulla Costa Brava.
AGGIORNAMENTO ORE 10
Un'intensa perturbazione provenuta dall'Atlantico sta guastando la festa dei neo campioni del mondo su alcune zone del paese. Sono le aree centro-meridionali francesi a subire gli effetti del passaggio del fronte in movimento da ovest verso est, che sta producendo rovesci e temporali con numerosissime fulminazioni soprattutto sulla zona dei Pirenei, ma con frequenti sconfinamenti ormai alla costa mediterranea, sia oltre il confine con la Spagna, sulla Costa Brava, sia sul versante francese, sul Golfo del Leone. Si calcola che sia già caduto l'equivalente di quasi tre settimane di piogge su alcune zone pirenaiche, ma anche alcune limitrofe sono coinvolte dagli intensi fenomeni.
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— M Pyr s (@Meteo_Pyrenees) 16 luglio 2018
Attualmente tredici dipartimenti nel sud della Francia sono stati messi in allerta da La Chaîne Météo. Questi sono l'Ardèche (07), Ariège (08), Aude (11), Aveyron (12), Gard (30), Haute-Garonne (31), Gers ( 32), Hérault (34), Lozère (48), Pyrénées-Atlantiques (64), Hautes-Pyrénées (65), Tarn (81) e Tarn-et-Garonne (82) [Fonte: lefigaro.fr].
Intanto la perturbazione continua a marciare verso levante e ben presto i fenomeni ad essa legati conquisteranno Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Auvergne-Rodano-Alpi, per poi valicare il confine e portarsi in Italia.