CRONACA METEO. Cina, tragedia ultrarunning. Maltempo e freddo provocano 21 vittime durante una corsa in montagna
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E' una tragedia incredibile quella che è avvenuta sabato notte nel nord della Cina, durante una competizione sportiva che vedeva la partecipazione di 172 ultrarunner impegnati in una 100 chilometri di corsa in montagna in Cina, nella Foresta di Pietra del Fiume Giallo, nei pressi della città di Baiyin, nella provincia di Gansu.
Lungo il percorso si è improvvisamente scatenato l'inferno, tra pioggia gelata, grandine e brusco abbassamento delle temperature. I concorrenti si sono trovati a fronteggiare condizioni meteo proibitive, tanto che alcuni di loro hanno accusato seri problemi fisici per ipotermia e la gara è stata interrotta.
Sul posto sono intervenuti circa un migliaio di soccorritori impegnati a cercare i dispersi, 21 dei quali hanno perso la vita. Tra questi anche il trentunenne cinese Jing Liang, atleta di spicco nel mondo dell'ultrarunning e vincitore delle ultime tre edizioni della stessa gara. Tra gli atleti soccorsi otto sono stati ricoverati in ospedale e le loro condizioni sono ora in netto miglioramento.