29 ottobre 2018
ore 23:50
di Lorenzo Badellino
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 Per esperti
Maltempo sull'Italia
Maltempo sull'Italia

AGGIORNAMENTO ORE 21. Maltempo estremo su buona parte d'Italia, tra Piogge eccezionali, forti temporali, colpi di vento e mareggiate. In Piemonte è ripresa la pioggia battente accompagnata da forti raffiche di vento fino a 100km/h nel Torinese. A Cafasse una forte raffica ha scoperchiato il tetto della scuola media del paese. Nell'alto Torinese il torrente Orco sta raggiungendo i livelli di piena ordinaria, mentre li ha superati il Tanaro nell'Alessandrino. In Liguria forti raffiche di vento fino a 140km/h spazzano la costa e provocano mareggiate eccezionali. Una donna ha perso la vita nel Savonese colpita da un pezzo di tetto divelto dal forte vento. La mareggiata raggiunge i binari della la ferrovia nella tratta Genova La Spezia, ora chiusa. Di seguito due video della mareggiata a Genova, poi quello del porto di Rapallo:

In Lombardia diversi fiumi stanno per esondare, primo fra tutti il Brembo in Val Brembana, ma anche il Serio in Valseriana. I fenomeni in gran parte della regione hanno assunto carattere di forte temporale con venti violenti: tra milanese, Brianza, bergamasco e bresciano numerosi alberi abbattuti, black out elettrici, allagamenti e capannoni scoperchiati dal vento. A Milano il forte temporale ha provocato il crollo del soffitto in aula del Politecnico. In Veneto piena dell'Adige e del Piave, esondati Avisio, Brenta e Levico. A Venezia si aggiunge il fenomeno dell'acqua alta, con la marea che ha raggiunto il livello di 156cm, il quarto più alto del secolo, al pari con quella del 1° dicembre 2008, tanto che è stata evacuata Piazza San Marco. Una persona ha perso la vita a Feltre, colpito da un albero caduto sotto la furia del vento. Le raffiche hanno raggiunto i 130km/h e provocato numerosi black out. Temporali e nubifragi sulle Dolomiti e situazione critica con evacuazioni in corso nel Bellunese.

Nel Lazio forti venti e danni enormi a Terracina, dove un intero quartiere ha visto molti degli alberi che lo popolano venire sradicati dalla forza del vento:

AGGIORNAMENTO ORE 18. Continua l'emergenza maltempo su quasi tutta Italia a causa della profonda depressione di 985hPa che in queste ore sta transitando sul Piemonte ma che orchestra una ben più ampia perturbazione. Vediamo nel dettaglio la situazione nelle regioni più colpite dal maltempo.

VALLE D'AOSTA. In mattinata i fiocchi sono scesi fino a 1700/1900m per poi rialzarsi leggermente dal tardo mattino. A valle gli accumuli pluviometrici superano già gli 80mm nelle ultime 24 ore sul settore sudorientale della regione e il livello di alcuni corsi d'acqua inizia ad alzarsi considerevolmente, in particolare quello del Lys che sta raggiungendo i livelli di guardia. Dalla serata temperature in calo in quota e abbassamento del limite delle nevicate anche sotto i 1800m, in ulteriore calo.

PIEMONTE. Pioggia battente sin dalla mattina di lunedì, salvo temporanee attenuazioni sul settore meridionale. Il maltempo si concentra in particolare sull'alto Piemonte, tanto che nel Verbano si raggiungono punte di 120mm dalla mezzanotte. Si alza infatti il livello del Lago Maggiore, di 70cm in due giorni, ma la situazione rimane sotto controllo. Nevica sulle Alpi oltre i 2000m e oltre i 2500m in Provincia di Torino gli accumuli di fresca superano i 70cm, addirittura 150cm nel Verbano oltre i 2500m. In serata ripresa delle forti piogge dopo la temporanea attenuazione del pomeriggio. Il fronte risalito da sud ha innescato forti rovesci di pioggia su Cuneese, Astigiano, Alessandrino e Torinese. Il Tanaro nell'Alessandrino ha raggiunto il livello di piena ordinaria. Allagamenti e alberi caduti anche a Chivasso, con le piogge che sono accompagnate da impetuose raffiche di vento.

LIGURIA. Forte maltempo e scuole chiuse in tutta la Liguria ad eccezione dei comuni di Spotorno e Albisola. Rimarrà chiusa l'Aurelia ad Arenzano fino a fine ondata di maltempo, frana a Voltri e quattro famiglie sfollate a Staglieno a causa di uno smottamento. Forte vento sulla costa ha sradicato alberi e fatto crollare cartelloni. In mattinata forti piogge e temporali si sono scaricati sulla Riviera di Levante e sul relativo entroterra. Si segnala anche una tromba d'aria nello Spezzino, grandine, mareggiata e problemi nella circolazione ferroviaria per detriti caduti sui binari che hanno portato all'interruzione della linea alle 9,30. Allagati i sottopassi a Monterosso e Cinque Terre. Il Sindaco di Monterosso ha ordinato l'evacuazione di abitazioni, negozi e seminterrati.

LOMBARDIA. Punte di 130mm di accumulo pluviometrico nelle valli bergamasche solo dalla mezzanotte, oltre alle abbondantissime piogge di ieri. Sta per esondare il Brembo, a Fucine nel Bergamasco, ha ceduto la sede di una strada comunale sotto la pioggia battente. A Milano due alberi sono caduti sulle auto e a Monza è stato chiuso il Parco per il pericolo di caduta alberi e rami. In quota la nevicate sono particolarmente abbondanti e lo strato di neve fresca supera il metro allo Stelvio. Dal tardo pomeriggio i fenomeni hanno assunto carattere di forte temporale con venti violenti: tra milanese, Brianza, bergamasco e bresciano numerosi alberi abbattuti, black out elettrici, allagamenti e capannoni scoperchiati dal vento. A Milano il forte temporale ha provocato il crollo del soffitto in aula del Politecnico. 

Hotel Pirovano - Passo dello Stelvio (Foto di Stefano Dalla Valle)
Hotel Pirovano - Passo dello Stelvio (Foto di Stefano Dalla Valle)
Fotosegnalazione di Milano san siro
Fotosegnalazione di Milano san siro

VENETO. Una delle regioni fino ad ora più colpite dall'ondata di maltempo. L'Adige è cresciuto da 70 a 400 cm fino a questa mattina, con la portata del fiume che è salita da  155 a 1127 metri cubi al secondo. Scuole chiuse oggi praticamente in tutta la regione ad eccezione delle provincie di Treviso e Verona. In piena l'Adige e il Piave, esondati Avisio, Brenta e Levico. A Venezia si aggiunge il fenomeno dell'acqua alta, con la marea che ha raggiunto il livello di 156cm, il quarto più alto del secolo, al pari con quella del 1° dicembre 2008, tanto che è stata evacuata Piazza San Marco. Di seguito il maltempo e la piena a Bassano del Grappa:

Venezia sotto l'acqua alta
Venezia sotto l'acqua alta

TRENTINO ALTO ADIGE. Situazione critica al Brennero, dove domenica si è stati costretti a chiudere l'autostrada a causa di una frana. Riaperta parzialmente lunedì mattina ma solo parzialmente, con un'unica corsia.

FRIULI VENEZIA GIULIA. Anche in questo caso con molte scuole che rimarranno chiuse, esondazioni,  smottamenti e cadute di alberi che hanno provocato alcuni black out nella giornata di domenica. Scuole chiuse anche martedì nel Friuli a causa della prosecuzione della pesante ondata di maltempo che sta mettendo in ginocchio la regione. Nella Carnia la situazione è particolarmente grave a causa di frane e strade interrotte che hanno portato all'isolamento della Valcellina. Il Cellina è esondato nel Pordenonese alla confluenza con il Varma. Strettamente monitorata la Diga di Barcis che rischia di tracimare. Anche il tagliamento rimane sotto stretta osservazione perchè sta per esondare in più punti.

EMILIA ROMAGNA. Forti temporali hanno raggiunto in giornata anche l'Emilia Romagna con il Taro in piena nel Parmense e venti tempestosi che sferzano la costa adriatica, dove le raffiche raggiungono gli 80km/h. Vento impressionante sull'Appennino con punte di 160km/h sul Cimone.

TOSCANA. Forte vento questa mattina sull'alta Toscana con mareggiate, tra Versilia e Lunigiana in particolare, e abbondanti piogge ed accumuli pluviometrici di oltre 200m nelle ultime 24 ore a Massa. Il livello del Magra sta crescendo vistosamente e si teme l'esondazione a Pontremoli e Aulla. 'In località La Serra, sul Torrente Verde, il Consorzio di Bonifica ha fatto un intervento urgente di rimozione di detriti accumulati sotto ad un ponte, che rischiavano di bloccare il deflusso dell'acqua' (Fonte: La Nazione).

LAZIO. Piogge e temporali anche sul Lazio con forti raffiche di vento da sud e raffiche fino a 170km/h a Follonica. A Roma un grande platano è caduto in Viale degli Ammiragli schiacciando un'auto parcheggiata. Molti rami caduti in giro per la città, tanto che alcune strade sono state chiuse. A Frosinone un albero è caduto su un'auto in movimento, uccidendo due persone che si trovavano a bordo.

SARDEGNA. Maltempo  per il fronte che ha raggiunto l'isola a partire dal versante occidentale provocando temporali e grandine, come successo ad Alghero. Accumuli pluviometrici oltre 40mm nel Nuorese, dove un albero è caduto bloccando la strada su cui stava transitando un camion.

Piogge battenti anche su Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e Campania, centro-est Sicilia e bassa Calabria

, mentre è andata migliorando la situazione sulla Calabria ionica e sulla Sila, dopo le pesanti piogge di domenica.

A Napoli una persona ha perso la vita

schiacciato da un albero mentre camminava nel quartiere Fuorigrotta. A Pompei per il vento troppo forte è stato chiuso e fatto sgomberare dai visitatori il Parco Archeologico.

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