26 gennaio 2022
ore 15:34
di Gaetano Genovese
tempo di lettura
1 minuto, 20 secondi
 Per tutti

ONDATA DI GELO STORICA SULL'EUROPA ORIENTALE - Neve, gelo e temperature minime diffusamente sottozero sui Balcani, Grecia e gran parte dell'Europa orientale. Queste le condizioni meteorologiche che ormai da giorni attanagliano le zone sopracitate. Il continuo fluire di aria molto fredda d'origine artico-continentale sui settori orientali del Mediterraneo, ha recato un generale e marcato calo delle temperature tra Serbia, Montenegro, Croazia, Bosnia, Grecia e Turchia, dove in alcuni casi, il termometro non è salito mai sopra lo zero, facendo dunque registrare quelle che in gergo meteorologico vengono definite "giornate di ghiaccio". 

KOSANICA, MONTENEGRO, REGISTRA - 33,2°C DI MINIMA - Il servizio meteorologico montenegrino ha riportato la temperatura di -33,2°C nel villaggio di Kosanica, ubicato a 1320 metri sul livello del mare. Tale valore, se confermato dalla WMO (World Meteorological Organization), sarebbe la temperature più bassa mai registrata nel Paese Balcanico. Il record precedente, stabilito a Rozaje nel 1985, fu di -32°C.

TEMPERATURE POLARI NELLE CAPITALI - L'entità di questa poderosa irruzione artica, è documentata anche dalle temperature minime registrate nelle principali città dell'est Europa: Sofia, capitale della Bulgaria, ha registrato una minima di -18°C; valori leggermente "più alti" in Bosnia, con i -15°C di Sarajevo ed i -10°C di Mostar e Banja Luka. Freddo intenso anche in Croazia con -9°C a Zagabria, -12°C a Daruvar e -10°C a Sisak. Valori leggermente più elevati in Albania, dove la capitale, Tirana, ha registrato una temperatura minima di -8°C


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati