12 febbraio 2023
ore 9:37
di Lorenzo Badellino
tempo di lettura
1 minuto, 30 secondi
 Per tutti
Il ciclone Gabrielle visto dal satellite
Il ciclone Gabrielle visto dal satellite

Gabrielle ha perso le sue caratteristiche tropicali avvicinandosi alla Nuova Zelanda ed è ora un ciclone extra tropicale, ma non è mutata l'intensità dei suoi fenomeni, con venti tempestosi e piogge torrenziali. Dopo aver bersagliato sabato il piccolo isolotto di Norfolk, appartenente ai territori esterni australiani e abitato da 2200 persone, sta per raggiungere con il suo centro l'isola del Nord della Nuova Zelanda. Gabrielle ha un minimo di pressione di 966hPa e intorno al suo centro soffiano venti fino a 140km/h. Piogge torrenziali innescate da Gabrielle stanno già sferzando la zona di Auckland, dove vige l'allerta rossa, così come per le vicine aree di Northland, Coromandel e Gisborne.



Le condizioni meteorologiche sull'Isola del Nord sono già in forte peggioramento, a causa delle piogge che stanno continuando ad intensificarsi e con esse anche i venti, man mano che si avvicina l'occhio del ciclone. Migliaia di utenze sono già senza corrente elettrica e probabilmente lo rimarranno per alcuni giorni. Lunedì le scuole rimarranno chiuse in tutte le zone coinvolte dall'allerta rossa e nelle prossime ore potrebbero venire effettuate le prime evacuazioni. Nel frattempo l'Auckland Harbour Bridge è stato chiuso al traffico a causa dei forti venti che innalzano onde alte fino a 11 metri. L'aeroporto di Auckland sta progressivamente riducendo la sua attività e da lunedì tutti i voli in partenza e in arrivo verranno cancellati.



Entro lunedì su alcune zone dell'isola del Nord della Nuova Zelanda gli accumuli pluviometrici potranno raggiungere picchi di 350/400mm, con conseguenze devastanti. Soprattutto in considerazione del fatto che la zona è reduce da una recente pesantissima ondata di maltempo che a fine gennaio ha assunto proporzioni alluvionali con danni ingenti e vittime.




Segui 3BMeteo su Fecebook


Articoli correlati