12 dicembre 2018
ore 16:53
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti

AGGIORNAMENTO ORE 16,15. Nel pomeriggio la situazione si è fatta particolarmente dinamica su buona parte delle regioni centro-meridionali. L'afflusso di aria fredda dal Nord Europa e lo rotazione delle correnti da nord sull'Adriatico ha dato vita a numerose celle temporalesche dall'Abruzzo fino alla Puglia con sconfinamenti alle zone più interne della Campania. Fenomeni che spesso sono stati accompagnati da grandine o anche da graupeln, come successo in Puglia a Polignano o a Monopoli, nel Barese.

Ma i temporali non sono stati da meno sul versante tirrenico. Molti al largo della Calabria accompagnati da numerose fulminazioni, ma altri anche sulla terraferma con interessamento proprio della Calabria ma anche della Sicilia, in particolare il Messinese tirrenico.

Sulle Alpi invece continua a nevicare a tratti sulle zone di confine, anche se con intensità più attenuata rispetto ad inizio giornata.

AGGIORNAMENTO ORE 12. Il maltempo si concentra al Sud nella mattinata di lunedì, in particolare in Puglia, presa di mira da temporali e grandinate. A Monopoli, nel Barese, un temporale particolarmente violento si è scatenato all'improvviso in mattinata accompagnato da grandine anche intensa. Il fenomeno è stato di breve durata, non più dei una decina di minuti, ma abbastanza forte da creare disagi ed anche alcuni danni all'agricoltura.

Sul versante opposto, quello tirrenico, si segnalano altri temporali che insistono da inizio giornata tra bassa Calabria e Messinese con accumuli pluviometrici che superano anche i 30mm su Reggino e Vibonese.

AGGIORNAMENTO ORE 8. Da nord a sud il Maestrale continua ad essere protagonista sull'Italia, innescato da una vasta area depressionaria che dalla Scandinavia si spinge fin verso i Balcani e fa affluire aria fredda richiamata dall'Artico. Gli effetti sulla nostra Penisola sono diversi, a seconda delle zone. Al Nord un fronte freddo in discesa dall'Europa settentrionale si addossa all'arco alpino favorendo nevicate soprattutto sulle zone di confine, ma con fiocchi che riescono anche a sfondare verso il versante italiano trasportati dalle raffiche di vento, come sta accadendo al Nordovest.

Sotto forma di bufere la neve riesce a raggiungere gran parte della Valle d'Aosta fino al Piemonte, interessando le valli torinesi e il Verbano, con limite pioggia/neve sui 1100/1200m. Fiocchi anche sui confini tra Lombardia e Svizzera dai 1000/1100m, su quelli alto atesini dai 700/800m con raffiche di vento fino a 80km/h, mentre il resto del Nord rimane sottovento all'arco alpino con i cieli che restano sereni.

Maestrale sostenuto su tutti i bacini che bagnano lo Stivale con mareggiate sulle coste occidentali della Sardegna e diversi collegamenti marittimi cancellati. Nel Cagliaritano si segnalano anche allagamenti.

Mareggiate anche in Toscana. La burrasca di Maestrale sta creando disagi in Campania: da domenica pomeriggio Capri è isolata e nessun traghetto esce dal porto a causa delle avverse condizioni meteo.

All'estremo Sud il Maestrale provoca anche tempo instabile, come sta accadendo tra bassa Calabria e Messinese, dove sono in corso rovesci e temporali. In Sicilia il forte Maestrale ha causato danni a Palermo, dove alcuni alberi e cartelloni sono stati divelti cadendo sulle auto in sosta e danneggiandole. In Calabria il Maestrale tempestoso ha provocato danni nel Reggino, dove un pino marittimo secolare è caduto nella zona del lungomare Falcomatà, paralizzando il traffico. Si segnalano danni anche nel Catanzarese.

PROSSIME ORE. Acquazzoni diffusi sin dal mattino tra Nord Sicilia, bassa Calabria e coste adriatiche pugliesi, soleggiato e ventoso al Centro-Nord. Tra pomeriggio e sera aria fredda in arrivo da Nordest favorirà rovesci tra basse Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e interne campane, con possibili temporali sulle coste molisane e pugliesi. Neve su Appennino meridionale fin verso gli 800 metri tra sera e notte; asciutto e ventoso altrove con residue nevicate sui crinali di confine tra Val d'Aosta e Dolomiti, in calo fino a quote collinari nel Sudtirol. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.

METEO MARTEDI'. Residui rovesci al primo mattino tra coste molisane e alta Puglia, in miglioramento già in mattinata. Soleggiato sul resto del Paese, ma con temperature in generale calo: massime non superiori agli 8-13°C al Centronord, tra 10-16°C al Sud e Isole maggiori. Dal tardo pomeriggio aumento delle nubi a partire dalla Sardegna, in estensione a est Liguria, Toscana, Lazio e Umbria, ad anticipare il transito di una modesta perturbazione attesa per la giornata successiva. Clima piuttosto fresco dalla sera sulle pianure del Nord e valli del Centro, con diffuse gelate nella notte su mercoledì. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.

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