25 febbraio 2018
ore 20:27
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti

AGGIORNAMENTO ORE 18,30

Neve nel centro di Torino
Neve nel centro di Torino
Corso casale vicino gran madre
Corso casale vicino gran madre
Fotosegnalazione di Torino
Fotosegnalazione di Torino
Neve a torino
Neve a torino

IRROMPE IL BURAN. Dalla Siberia è ormai entrato l'atteso Buran attraverso la porta della Bora e gli effetti si stanno iniziando ad avvertire da nord a sud. In Piemonte un fronte nevoso in movimento da est ad ovest ha imbiancato la pianura e provocato disagi non indifferenti a Torino, dove a causa di una  breve bufera di neve è stata rinviata la partita Juventus Atalanta. L'Allianz Stadium è diventato ben presto inagibile e i rispettivi capitani, Buffon e Toloj, hanno constatato che il pallone non rimbalzava. In poco meno di un'ora si sono accumulati quasi 5cm di neve fresca, caduti con temperatura tra -2 e -3°C.

La neve ha raggiunto anche la Liguria, con i fiocchi che hanno imbiancato le colline del pesto di Pra, nella zona di Genova. Imbiancato anche l'estremo Levante Ligure, con i fiocchi che sono caduti fino a Sarzana, nello Spezzino. Neve anche in Toscana, dove i fiocchi non hanno risparmiato la costa della Versilia e l'Isola d'Elba. Neve breve ma intensa ha interessato anche parte della Lombardia, specie tra Milano e Bergamo.

Scuole chiuse domani nelle Marche per neve, forti nevicate in atto sul settore settentrionale della regione ma fiocchi che riescono a spingersi fin sulla costa tra Pesaro e Ancona. A Roma il sindaco della Capitale, Virginia Raggi, ha ordinato la chiusura delle scuole a scopo precauzionale per la nevicata previste durante la prossima notte.

Il forte vento che si sta intensificando da est ha sradicato un pilone a Venezia, mentre nel Golfo di Trieste la Bora ha raggiunto i 120km/h.

Quota neve in calo anche al Sud, con fiocchi fino a 600m in Calabria sulla Sila.

Carolei (CS)
Carolei (CS)

AGGIORNAMENTO ORE 13

Inizia ad intensificarsi l'irruzione siberiana sull'Italia e le temperature continuano a diminuire su gran parte delle regioni centro-settentrionali, mentre fiocchi sparsi seguitano ad interessare la Pianura Padana ma anche Toscana e Marche a quote molto basse, a tratti fino in pianura. Fiocchi quindi su Piemonte, bassa Lombardia, Veneto e soprattutto Emilia Romagna, con temperature che alle 13 stentano a superare gli zero gradi, mantenendosi spesso al di sotto.

Via cerbai
Via cerbai
Fotosegnalazione di Loiano
Fotosegnalazione di Loiano

Nevica sull'entroterra ligure con fiocchi che a tratti si spingono fin sulla costa genovese, trasportati da intense raffiche di vento da Nord fino a 60km/h.

Fotosegnalazione di Santo stefano d'aveto
Fotosegnalazione di Santo stefano d'aveto

Neve in Toscana sulle zone interne, anche sui fondovalle e a quote pianeggianti (Siena e Arezzo), piogge sparse invece verso le località costiere dove la colonnina riesce a spingersi fino a +4/+5°C. Nevischio sui fondovalle umbri, pioggia mista a neve sulle coste marchigiane.

Fotosegnalazione di Abbadia san salvatore
Fotosegnalazione di Abbadia san salvatore

Ancora all'asciutto gran parte del restante settore centro-meridionale dell'Italia, ad eccezione di Sicilia e Calabria dove sta transitando un fronte instabile che scarica piogge e anche qualche temporale risultato più attivo sul Palermitano, dove da inizio giornata si registrano accumuli pluviometrici di quasi 25mm.

Polinago (MO)
Polinago (MO)

AGGIORNAMENTO RE 8,30

I primi refoli di aria fredda di origine siberiana stanno iniziando a raggiungere l'Italia a partire dalle regioni più settentrionali. Non ci troviamo ancora di fronte alla situazione in atto sui vicini paesi della ex Jugoslavia, alle prese con bufere di vento e neve fino in pianura, ma dalla porta della Bora stanno irrompendo venti orientali freddi con raffiche che hanno raggiunto i 120km/h a Trieste. Iniziano a calare le temperature a partire dall'estremo Nordest, con colonnina scesa fino a -3° a Trieste, -8°C a Tarvisio.

FIOCCHI SU PIANURA PADANA. Il flusso freddo orientale risale la Pianura Padana distribuendo un tappeto di nubi foriere di nevicate sparse. Fiocchi infatti sulla bassa Lombardia, a tratti in Veneto, su gran parte dell'Emilia con neve mista a pioggia sulla costa riminese. Fiocchi che interessano anche la dorsale appenninica settentrionale a quote molto basse, dai 200/300m l'Appennino marchigiano con neve a Urbino e pioggia mista a neve a Macerata. Qualche fiocco sconfina anche alle zone interne della Toscana dai 200/300m di quota, mentre sulla dorsale abruzzese e molisana il limite pioggia/nerve risale fino a 500/800m.

Fotosegnalazione di Monte grimano terme
Fotosegnalazione di Monte grimano terme

Tempo migliore sul versante tirrenico e al Sud, salvo un peggioramento che sta interessando le isole maggiori con temporali soprattutto in Sicilia che si dirigono verso la Calabria, ma in questo la neve non cade che al di sopra dei 1200m.

PROSSIME ORE. Schiarite avanzeranno dal Triveneto verso ovest, favorite dall'ingresso di un teso e gelido flusso orientale. Resisteranno però gli ultimi fenomeni su pedemontane alpine e Piemonte, con neve fino in pianura. Piogge in intensificazione su gran parte delle regioni centro-meridionali, con quota neve in calo fino in pianura su Marche, Umbria e gran parte dell'Abruzzo. Temporali al Sud tra nord Sicilia, Calabria e Salento e quota neve in calo fino a 500m sulla Lucania, 900m in Calabria. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.


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