11 aprile 2018
ore 22:00
di Lorenzo Badellino
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2 minuti, 37 secondi
 Per tutti
Nevica a Sestriere (TO)
Nevica a Sestriere (TO)

SITUAZIONE. Dopo che in mattinata le ultime piogge che hanno fatto capo alla parte finale di una vecchia perturbazione interessando parte del Sud dello Stivale, in particolare Calabria ionica e Sicilia orientale, una nuova ed intensa perturbazione ha raggiunto il Nordovest e sta innescando le prime piogge tornano ad intensificarsi su buona parte di Piemonte e Liguria. Resto d'Italia con tempo migliore, tra schiarite e annuvolamenti medio-alti e stratiformi.

Dalle prime ore della giornata la nuova perturbazione ha determinato la ripresa del maltempo su buona parte delle regioni nordoccidentali, con piogge su Piemonte e Liguria, specie occidentali, dove si contano in alcuni casi accumuli pluviometrici che sfiorano i 50mm dalla mezzanotte a ridosso delle valli torinesi e cuneesi.

Immagine satellite di mercoledì mattina
Immagine satellite di mercoledì mattina

PICCOLA FRANA IN PIEMONTE. In provincia di Torino, a Traves nelle valli di Lanzo, uno smottamento del terreno dovuto alle piogge abbondanti ha travolto un automobilista che ha riportato danni al proprio veicolo, fortunatamente senza conseguenze più gravi grazie anche alla velocità ridotta. La circolazione tra la Val d'Ala e la Val Grande prosegue pertanto a senso unico alternato in attesa della rimozione dei detriti dalla strada.

NEVE SULLE ALPI. Intanto il fronte avanza verso est coinvolgendo la Riviera Ligure di Levante e superando i confini lombardi e dell'Emilia. In quota è di nuovo la neve protagonista, a partire dai 1200m sul Piemonte occidentale, con accumuli di fresca che oltre i 2000m toccano localmente i 20cm. Nel primo pomeriggio qualche fiocco fradicio segnalato fin verso i 700/800m sulle Alpi Marittime, seppur senza accumulo.

Bardonecchia Chesal (TO)
Bardonecchia Chesal (TO)

PERICOLO VALANGHE. Il manto di neve instabile che si è formato in quota negli ultimi giorni è destinato a destabilizzarsi ulteriormente da oggi e nei prossimi giorni. Nella serata di martedì intanto un grossa valanga si è staccata nel Cuneese a Macra, nell'alta Val Maira, isolando due famiglie e due anziani. La strada potrebbe essere riaperta solo venerdì.

PIOGGE VERSO IL CENTRO. Nel frattempo la perturbazione ha raggiunto le regioni centrali con alcuni rovesci sparsi su Toscana, Umbria, Lazio e interne adriatiche, ma anche la Sardegna, di intensità generalmente debole.

PROSSIME ORE. La perturbazione intensificherà i suoi effetti con il passare delle ore al Nordovest tanto che nel pomeriggio e soprattutto in serata Piemonte, Liguria e gran parte della Lombardia si ritroveranno sotto piogge battenti, ma i fenomeni raggiungeranno anche Triveneto ed Emilia Romagna, seppur con minore intensità. Nevicherà sulle Alpi occidentali oltre i 1200/1400m, anche più in basso sulle valli cuneesi con fenomeni che diverranno intensi su tutto l'arco alpino occidentale; dai 1500/1800m sul resto dell'arco alpino. Peggiora anche su Sardegna e centrali tirreniche con qualche pioggia dal pomeriggio in sconfinamento al versante adriatico. Maggiori schiarite al Sud, salvo gli ultimi piovaschi legati alla vecchia perturbazione fino al pomeriggio sul versante ionico. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.

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