CRONACA METEO. Ovest Europa, tra caldo canicolare e violenti temporali
43°C raggiunti domenica nel sud della Spagna, mentre in Francia transita un fronte carico di rovesci e temporali anche intensi.
Tra la fine della settimana e l'inizio della nuova Penisola Iberica, Francia ma anche le Isole britanniche hanno mostrato volti diametralmente opposti sotto il profilo meteorologico. L'anticiclone africano si è spinto verso Portogallo e Spagna provocando una pesantissima ondata di caldo culminata domenica, quando su diverse zone si sono superati i 40°C. E' successo nella Comunità autonoma di Castiglia-La Mancia, a Talavera de la Reina, dove si sono raggiunti 44°C. Ma anche in Andalusia, con punte di 43,2°C a Moron de la Frontera, 43°C a Granada, 42,3°C a Jerez, 42,2°C a Cordoba, 42,1°C a Siviglia, 41,3°C a Ecija. Rovente poi la Comunità di Estremadura, quasi al confine con il Portogallo, con una punta di 41,4°C a Merida.
La bolla di calore ora si sta sgonfiando e con l'inizio della nuova settimana comincia a ritirarsi verso sud, avvolgendo ancora le coste mediterranee della Spagna e le Baleari, dove il caldo è intenso ma parzialmente mitigato dal mare e dai venti che soffiano tesi da sudovest. A contenere il caldo africano è una saccatura di bassa pressione che si sta avvicinando dal Golfo di Biscaglia a cui è collegata una perturbazione già in azione sulla Francia.
Ha provocato rovesci e temporali nel sud dell'Inghilterra facendosi sentire anche durante la finale di Wembley, ma ora ha esteso i suoi effetti alla Francia con piogge e temporali sulle zone centro-settentrionali, rendendo la notte molto turbolenta sui Pirenei, dove si sono avuti forti temporali. La nuova settimana si apre con rovesci di pioggia che bagnano Parigi e la colonnina di mercurio che segna soltanto 17°C, un po' come su tutte le coste atlantiche franco-iberiche. E' l'effetto dell'aria fresca nord atlantica che spinge il fronte, destinato tra l'altro a raggiungere l'Italia nordoccidentale questa sera, mentre piogge e temporali anche violenti avranno colpito quasi tutta la Francia interna fino a lambire il nord della Spagna.