Redazione 3BMeteo
20 luglio 2018
ore 16:54
Redazione 3BMeteo
tempo di lettura
1 minuto, 29 secondi
 Per tutti
temporali nelle ultime ore
temporali nelle ultime ore

ore 16.30: Sono in atto i primi segnali del peggioramento atteso nelle prossime ore al Nord quando su molte zone si potranno avere fenomeni anche intensi. Nel corso del pomeriggio le prime manifestazioni temporalesche hanno preso vigore sulla cerchia alpina per poi coinvolgere anche le pedemontano venete ed il pordenonese. Localmente le precipitazioni assumono carattere di forte intensità con delle grandinate tra le province di Treviso, Belluno, Pordenone e Udine. Per ora gli accumuli più consistenti riguardano le province di Trento, Vicenza e Udine e sono compresi tra 20 e 30mm con punte di 40mm nel comune di Ovaro. 

Immagine Sat delle 16.40
Immagine Sat delle 16.40

Un considerevole quanto repentino calo termico ha accompagnato i fenomeni. La temperatura nelle aree colpite dai temporali è scesa anche di 10/12° con valori fino a 14-15° a 1500m di altitudine e 18-20° a 1000m. Sussiste ancora ma per poco, un notevole scarto con le altre zone pedemontane dove i fenomeni non sono ancora arrivati. Nel Veronese in particolare la temperatura al suolo è ancora intorno ai 34° contro i 21-22° del pordenonese. D'altra parte anche sul resto del Nord dove la perturbazione non ha ancora agito, le temperature sono roventi. oggi le massime hanno superato i 35° sulla pianura emiliana e romagnola con punte di 37° nel ravennate.

Non è andata molto meglio al Centro dove il miraggio dei temporali è ancora piuttosto lontano. Le massime hanno toccato i 35-36° sulle interne marchigiane, in Umbria e sul Lazio con 34° anche a Roma. Molto caldo anche al Sud dove tuttavia l'apice della canicola è atteso solo tra Sabato e Domenica. Qui le massime hanno comunque toccato i 36° nel Foggiano e in provincia di Catania si sono sfiorati i 40° a Catenanuova.


Seguici su Google News


Articoli correlati