4 maggio 2022
ore 23:47
di Carlo Migliore
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3 minuti, 49 secondi
 Per tutti

TEMPORALI DIFFUSI, ANCHE GRANDINE - Come era nelle previsioni, il pomeriggio di questa giornata del 4 maggio si è popolato di numerosi temporali convettivi. Piccole cellule che si sono gradualmente organizzate per lo più lungo i rilievi ma che localmente sono riuscite ad interessare anche le zone adiacenti e a tratti le pianure. I nuclei più attivi nati nelle prime ore pomeridiane si sono sviluppati sull'Appennino centro settentrionale, tra la dorsale Tosco Emiliana, l'Appennino marchigiano e in parte anche quello Umbro e abruzzese. Cellule più isolate si sono formate anche sull'Appennino Campano-Molisano e quello lucano cosi come nel Torinese. Temporali piccoli ma piuttosto intensi capaci di scaricare com'è avvenuto nel Pesarese nell'alto Piacentino e nell'alto Parmense fino a 25-30mm di pioggia in meno di un'ora. Successivamente i fenomeni sono traslati verso est coinvolgendo anche le zone di pianura al Nord, soprattutto l'Emilia Romagna e il basso Piemonte mentre al Centro si sono spinti fino all'entroterra Adriatico. Numerose le segnalazioni di grandine dall'Emilia Romagna soprattutto nella zona di Forlì. 

Nulla o quasi nulla da segnalare sul resto della Penisola dove prevale il sole. Sole che ha fatto salire notevolmente le temperature soprattutto sulla Val Padana centro orientale dove si sono toccati picchi di 27°C nel Modenese, nel Rodigino e nel Varesotto. Sono valori fino a 4°C superiori alle medie per la prima decade di maggio.

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SITUAZIONE - Correnti di aria fresca di origine norvegese continuano ad affluire sull'Europa centrale fino a traboccare sul Mediterraneo nel settore delle Baleari. E' un vero e proprio canale di bassa pressione che si è strutturato nel corso delle ultime tre settimane grazie alla reticenza dell'anticiclone delle Azzorre che ha sempre mantenuto i suoi massimi in aperto Atlantico. Dunque abbiamo a che fare con l'ennesimo vortice afro mediterraneo, responsabile di forti piogge anche a carattere alluvionale sulla Spagna e che nel corso dei prossimi giorni (già da domani giovedì) si muoverà verso l'Italia. Per il momento, sul nostro settore permane un semi anticiclone ma che subisce le influenze sia del vortice iberico che della saccatura sull'Europa centrale che lo ha generato. Se fossimo in inverno il campo barico sarebbe sufficiente a garantire tempo stabile ma con l'avvio di maggio il riscaldamento dell'aria fornirà quel surplus energetico che nelle ore pomeridiane avrà la meglio sull'anticiclone e determinerà l'insorgenza di temporali.

INSTABILITA' DIURNA ANCORA FAVORITA - La giornata si è aperta con pochi disturbi sull'Italia, sulla Sardegna legati all'evoluzione del vortice iberico che sta portando nuvolaglia stratificata a tratti anche compatta e al Nord, essenzialmente su Alpi/Prealpi centrali legati alla saccatura presente sulla Francia. Qui qui sono presenti alcune piogge ma con accumuli modesti, non oltre i 3-4mm. Altrove poco o nulla da segnalare ma come anticipato nelle prossime ore il riscaldamento diurno fornirà quell'incentivo in più per lo sviluppo di una certa instabilità temporalesca che avrà luogo soprattutto sulle zone montuose e su quelle adiacenti ai monti. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio la previsione per il prosieguo della giornata

METEO MERCOLEDÌ - Nord, nuvolosità irregolare su Alpi e Prealpi con possibilità di rovesci, più diffusi e localmente anche a carattere temporalesco nelle ore centrali con estensione dei fenomeni anche alle pianure adiacenti soprattutto tra Piemonte e Lombardia. Tempo più soleggiato sui litorali e sulle basse pianure, specie Trivenete. Tra la sera e la notte graduale dissipazione di nubi e fenomeni. Centro,  addensamenti stratiformi più compatti sulla Sardegna con qualche fugace debole pioviggine e a tratti sui settori peninsulari ma senza fenomeni. Nel pomeriggio attività cumuliforme lungo l'Appennino con possibilità di rovesci o temporali. Più sole sul resto dei settori. Migliora ovunque tra la sera e la notte. Sud, al mattino poco nuvoloso o velato sulla Sicilia. Nel pomeriggio sviluppo di qualche isolato temporale a ridosso dell'Appennino molisano, campano e lucano, occasionalmente anche sulla Sila in Calabria. Altrove poco nuvoloso. In serata migliora ovunque. Temperature stabili con massime anche localmente superiori alle medie stagionali sulla Val Padana centro orientale. Venti di Scirocco o intorno est, moderati con rinforzi sulle Isole Maggiori e sui Canali, deboli al più moderati altrove. Mari, mossi o molto mossi i bacini occidentali e i Canali, poco mossi o temporaneamente mossi gli altri.


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