CRONACA METEO. Siccità record in California, chiude una centrale idro-elettrica
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Non sono solo gli incendi la causa della siccità che sta colpendo la California, ma ora ci si mettono anche le chiusure delle centrali idro-elettriche per la scarsità d'acqua disponibile. Quella che riceve alimentazione dal lago di Oroville, il secondo bacino idrico più grande della California, ha chiuso giovedì per la prima volta da quando è stata costruita, nel 1967. Il livello del lago è sceso ai livelli record di 195 metri sul livello del mare, battendo il precedente record di 196 metri del 1977.
#California #drought squeezes power supplies: Hydro plant at #LakeOroville shuts down https://t.co/yVK4i86euA
— Howard Yune (@HowardInNapa) August 6, 2021
Si tratta di un impianto in grado di produrre energia sufficiente per 800000 case o aziende e copre il 15% dell'energia elettrica di tutto lo stato della California e, quando il suo livello cala fino ad avvicinarsi verso i 195 metri, viene chiuso. Ripercussioni si hanno anche nella navigazione del lago, tanto che molte imbarcazioni sono costrette a rimanere ancorate nei punti in cui il fondale è più profondo.
California Hydropower Plant Shuts Down as a Key Reservoir Drops to Record Low
— activist360 (@activist360_co) August 7, 2021
"This is the first time Hyatt Powerplant has gone offline as a result of low lake levels."@KarlaNemethhttps://t.co/ed1QvPNlzV@blkahn #ClimateCrisis #MegaDrought #WaterCrisis #LakeOroville #Water
Anche altri serbatoi idrici californiani risultano molto al di sotto del loro livello medio, come quello di San Luis vicino a San Francisco che è pieno solo al 19% della sua capacità, o quello di Shasta, al 31%, mentre quasi il 90% del territorio californiano è nella morsa di una eccezionale siccità.