27 dicembre 2022
ore 9:28
di Francesco Nucera
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 Per tutti
Lake Effect Snow, ecco cosa è
Lake Effect Snow, ecco cosa è


E' stata definita come una delle tempeste di neve più intense degli ultimi anni sullo stato di New York; ma è tutta la zona dei Grandi Laghi alle prese con nevicate intense e da record. L'allerta meteo è in vigore per oltre 6 milioni di persone in sei stati dei Grandi Laghi : Wisconsin, Michigan, Indiana, Ohio, Pennsylvania e New York. 

Questa dinamica è conseguenza di una massiccia irruzione di aria fredda che sta interessando gran parte del Nord America fin verso Texas e Messico. Le immagini in arrivo dalla zona interessata mostrano automobili e paesi letteralmente sepolti dalla neve; a Orchard Park la coltre nevosa ha raggiunto i 195cm, forse un record per la neve caduta in 24 ore. Ma accumuli notevoli si registrano a Hamburg (187 cm) e Blasdell (180 cm). Buffalo aeroporto con 43cm di neve in 24 ore ha battuto il precedente record giornaliero del novembre 2014 di 20cm. Nel 2014 la neve in città fu ben superiore e si ricorda come tra le peggiori nevicate di sempre. 

Questa zona è nota per nevicate molto intense nel momento in cui si sviluppa il Lake Effect Snow. L'aria fredda in arrivo dal Canada infatti scorre su acqua relativamente più calda del lago che si carica di umidità generando nubi e precipitazioni. La precipitazione più consistente avviene a contatto della terra ferma per via dell'attrito generato dalla orografia sul vento. Le precipitazioni maggiori si verificano a ridosso delle colline. Le tempeste di neve maggiori per il Lake Effect Snow avvengono tra fine autunno ed inizio inverno quando la differenza di temperatura aria-acqua è maggiore, i laghi non sono ghiacciati per cui c'è un maggiore apporto di umidità. Gli ingredienti necessari per queste nevicate sono: un gradiente termico verticale significativo, una moderata instabilità atmosferica, aria umida alle quote medio basse da ovest/sudovest e temperature dell'acqua del lago relativamente calde. Molto importante è la direzione del vento perché più l'orientazione del vento è occidentale maggiore è il tratto di lago che attraversa, dunque la massa d'aria si carica maggiormente di umidità. La direzione del vento determina anche quali aree riceveranno la neve tanto che a volte alcuni punti possono ricevere molta neve e località contigue poco o addirittura nulla. Questi tipi di fenomeni si verificano anche in altre parti del mondo come in Scandinavia e in Giappone.

I modelli numerici prevedono che si verificherà più neve per 'Effetto Lago' nel momento in cui la regione si riscalda e la copertura di ghiaccio diminuisce. Una maggiore evaporazione può infatti portare ad un aumento delle precipitazioni sulle aree limitrofe. Gli anni con una copertura di ghiaccio molto inferiore al normale sembrano essere diventati più frequenti negli ultimi due decenni, specialmente nei laghi Erie e Superior. Dal 1973 il numero di giorni di congelamento (durata) su tutti e cinque i Grandi Laghi è diminuito; i Grandi Laghi rimangono congelati da 8 a 46 giorni in meno rispetto ai primi anni '70. Le diminuzioni nei laghi Ontario e Superior sono poi statisticamente significativi.

In un lavoro di Kunkel et al del 2009 le precipitazioni nevose totali sono diminuite in molte parti degli USA. Il nord-ovest del Pacifico ha registrato un calo sia delle nevicate totali che della percentuale di precipitazioni che cadono sotto forma di neve. Anche parti del Midwest hanno registrato una diminuzione mentre un aumento si è verificato proprio nella zona dei Grandi Laghi. Queste nevicate possono coesistere in un mondo più caldo almeno fino a quando c'è abbastanza aria fredda che soffia sui laghi (Burnett et al 2003, Andresen et al. 2012). A patto però che le temperature per via dei gas serra non continuano ad aumentare sopra una certa soglia oltrepassata la quale la neve da "effetto lago" sarebbe meno probabile trasformandosi in pioggia. Non è l'episodio in sè quanto il trend a far capire che i cambiamenti climatici stanno influenzando questo tipo di fenomeno.

tasso medio di variazione delle precipitazioni nevose totali 1930-2007 ( da Kunkel et al)
tasso medio di variazione delle precipitazioni nevose totali 1930-2007 ( da Kunkel et al)


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