Redazione 3BMeteo
22 maggio 2019
ore 12:47
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Temporale 11 maggio 2019
Temporale 11 maggio 2019

CRONACA METEO DIRETTA, FORTI TEMPORALI, VENTO E GRANDINE, DUE VITTIME NEL BRESCIANO - Con l'ingresso dell'impulso freddo dal Nord Europa sabato pomeriggio, rovesci e temporali anche forti hanno colpito dapprima il Nord. I fenomeni sono risultati localmente intensi e accompagnati da grandine e violente raffiche di vento, in particolare su Piemonte orientale, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, più occasionalmente sull'Emilia. Non sono mancati danni soprattutto tra novarese e milanese, con diverse aree imbiancate dalla grandine. Si segnalano inoltre due vittime ad Urago d'Oglio, nel bresciano, pescatori di origine rumena probabilmente travolti da alberi abbattuti dal forte vento. Punte locali di oltre 40-50 mm si sono registrate in particolare a ridosso di Prealpi e pedemontane. 

Nelle ultime ore ha poi preso vita il vortice ciclonico, il quale ha orchestrato una perturbazione verso il Centrosud Italia, dove riscontriamo piogge e rovesci sparsi localmente a sfondo temporalesco: temporale a Roma (47,5 i millimetri registrati a Roma Ciampino), Grosseto e sul ternano; cumulate di oltre 20-30 mm anche tra alto Lazio, Umbria e Marche, con punte di 40 mm su viterbese e Colli Romani, forti rovesci anche nell'anconetano. Temporali anche in Campania (oltre 30 mm sul salernitano), sulla Sicilia, in marcia verso l'area ionica del Sud Italia. Tra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio la parte occlusa del fronte si è adagiata sul Nordest portando precipitazioni  su pianure e prealpi di Veneto, Friuli, poi mantovano, pianure lombarde soprattutto orientali, Emilia e marginalmente Levante Ligure, alessandrino. Proprio sull'Emilia i fenomeni sono andati intensificandosi nelle ultime ore con neve sopra i 1400-1500 m. E' un pomeriggio di pioggia, a tratti anche intensa, su molte città della via Emilia, come Parma, Modena, Reggio Emilia e Bologna.  Il tempo è invece migliorato sull'estremo Nordovest, in particolare sul Piemonte, con locali aperture. 

Tempesta di grandine
Tempesta di grandine

NETTO CALO TERMICO, ALTRA NEVE SULLE ALPI - Il calo delle temperature ha altresì favorito il ritorno della neve sulle Alpi fino alle quote medie: fiocchi fin verso i 1400-1500 m si sono avuti nella notte sulle Alpi orientali ma a tratti sin verso i 1200-1300 m sulle Dolomiti del bellunese (neve a Sappada), con accumuli localmente anche di oltre 10-20 cm. 

Meteo: neve a Sappada, dolomiti bellunesi, intorno a 1200m
Meteo: neve a Sappada, dolomiti bellunesi, intorno a 1200m

VENTI IN RINFORZO - Nel frattempo rinforzano i venti attorno al vortice ciclonico: prime raffiche di Maestrale oltre i 50-60km/h sulla Sardegna, di Tramontana sulla Liguria e bora sull'alto Adriatico, fino a 70km/h di raffica di foehn sugli sbocchi vallivi di alto Piemonte e Lombardia occidentale. 

METEO PROSSIME ORE - Al Nord insiste una nuvolosità compatta sulle regioni di Nord Est, con deboli piogge/pioviggini che potrebbero insistere ancora per qualche ora sul Veneto e sul Mantovano, seppur con una tendenza di generale attenuazione dei fenomeni. Piogge diffuse invece continueranno ad interessare l'Emilia, e in modo particolare la Romagna, dove tra la sera e la notte sono attesi fenomeni anche , con fenomeni intensi. Al Centro una residua instabilità continuerà ad interessare le zone interne del Lazio e dell'Abruzzo con locali rovesci che si alterneranno a qualche schiarita. A partire dalla serata un intenso peggioramento è atteso invece sul versante adriatico, in particolare sulle Marche, con fenomeni anche molto intensi, che tenderanno a sconfinare sull'Umbria, e localmente nelle zone interne della Toscana. Al Sud nelle prossime ore sono attesi temporali sul versante adriatico, in particolare sulle coste pugliesi, mentre condizioni di sostanziale variabilità interesseranno le regioni tirreniche, con possibilità di precipitazioni sparse a carattere intermittente.  Temperature in generale calo, con neve fin sotto i 1500m su Appennino settentrionale, a tratti fino a 1200-1300m su quello emiliano-romagnolo. Venti in rinforzo a rotazione ciclonica e mari tendenti a mossi o molto mossi, anche agitati sulla Sardegna.  Non sarà finita qui, perché lunedì il vortice ciclonico indugerà su gran parte d'Italia. Per maggiori dettagli consultate la sezione meteo Italia.


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