29 gennaio 2021
ore 23:47
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Meteo Italia venerdì
Meteo Italia venerdì

SITUAZIONE. Il flusso atlantico torna ad abbassarsi di latitudine e punta le nostre regioni con un nuovo impulso perturbato, determinando una ripresa dei fenomeni sulle Alpi, specie confinali, ma con neve a quote più elevate. L'intenso flusso occidentale che accompagna i fronti sull'Italia, a tratti anche di Libeccio, farà affluire correnti via via più miti, responsabili di un rialzo delle temperature con punte anche di 18/20°C su alcune zone delle isole maggiori.

ROVESCI SUL CENTRO ITALIA. Il ramo principale della perturbazione sta scorrendo sulle regioni centro-meridionali e si mostra più attivo sul settore centrale adriatico. Piogge e qualche rovescio interessano nel poemriggio le Marche, tratti della Toscana orientale e l'Umbria orientale, localmente anche l'Abruzzo. Alcuni piovaschi segnalati anche sul basso Adriatico.

NEVE SULLE ALPI CONFINALI. Continua a nevicare sulle Alpi confinali, in particolare su quelle centro-occidentali, mentre il limite delle nevicate inizia ad abbassarsi per l'ingresso di aria più fredda che spinge il fronte, con quota neve intorno ai 1300/1500m.

RAFFICHE SOSTENUTE DA OVEST. Soffiano in prevalenza dai quadranti occidentali i venti su gran parte dello Stivale, con raffiche fino a 80km/h sul Pisano e sulle valli marchigiane, fino a 90km/h sul Reatino

NEVE SUI CONFINI ALPINI, A QUOTE ELEVATE AD OVEST. Il nuovo fronte giunto dall'Atlantico si addossa alle scaricando diffusi fenomeni soprattutto sui confini occidentali, ma l'ingresso di aria più mite dai quadranti occidentali sta innalzando vistosamente lo zero termico e la quota neve. In Valle d'Aosta e sulle Alpi piemontesi è nevicato solo oltre i 1800/2000m nella notte, anche se a quote superiori si registrano accumuli notevoli: negli ultimi tre giorni i continui fronti occidentali hanno scaricato fino a un metro di neve fresca oltre i 2200m sull'area del Monte Bianco. I fiocchi cadono più sporadici sulle Alpi centrali e su parte di quelle centrali, ma li l'influenza mite oceanica non è ancora giunta con decisione come ad ovest e il limite neve si mantiene più basso.

PERICOLO VALANGHE ELEVATO. Rimane elevato il pericolo valanghe sull'arco alpino, soprattutto sui confini franco-svizzeri di Valle d'Aosta e su quelli svizzeri Piemonte dove raggiunge il grado 4 (forte) nella scala da 1 a 5, a causa delle nevicaste degli ultimi giorni, del rialzo termico e dei venti sostenuti. Proprio nella giornata di ieri, giovedì, una grande valanga si è staccata nei pressi di Morgex, nell'alta Valle d'Aosta, sfiorando il fondovalle.

ROVESCI SUL CENTRO ITALIA. Il flusso occidentale determina addensamenti e qualche rovescio anche sulle regioni tirreniche, in particolare sulla Toscana interna si registrano i fenomeni più rilevanti con accumuli pluviometrici fino a 20mm dalla mezzanotte sull'Aretino.

METEO PROSSIME ORE. Giunge il nuovo impulso perturbato da ovest sulle Alpi che determina fenomeni più intensi soprattutto sui confini franco-svizzeri, dove il limite neve si abbasserà in serata fino a 1200mm, anche fino a 900/1000m sui rilievi centro-orientali dove i fenomeni saranno però più deboli. Qualche pioggia nella prima parte della giornata fin sulle pianure dell'alto Piemonte, Levante Ligure, alta Lombardia, nel pomeriggio attesi alcuni deboli fenomeni anche su Nordest ed est Emilia, in successivo miglioramento. Piogge sparse in mattinata in Toscana e rovesci nel pomeriggio su Marche, Umbria, interne laziali e coste del basso Tirreno fino alla Calabria, ma con fenomeni che si esauriranno a partire dalla Toscana e con schiarite in avanzamento entro sera fino al Lazio. Qualche nevicata sull'Appennino centro-settentrionale ma solo a quote elevate, oltre i 1800/2000m. Venti tesi o forti occidentali, da sudest sull'Adriatico. Temperature in ulteriore aumento con punte di 18/20°C sulle zone orientali delle isole maggiori, 16/17°C sul Centro-Sud peninsulare, ma anche su tratti del Piemonte occidentale per effetto dei venti di caduta dalle Alpi. Mari molto mossi o agitati con burrasche sui bacini occidentali e possibili mareggiate sulle coste tirreniche. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia. Per la previsione per il weekend clicca qui.


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