CRONACA METEO DIRETTA - Irrompe nucleo freddo, piogge, temporali e neve fin sotto i 1000m. FOTO
AGGIORNAMENTO ORE 17,50. Nel corso della giornata di domenica il minimo di pressione sul Golfo Ligure si è spostato lentamente verso il Tirreno centro-settentrionale e il fronte annesso ha provocato condizioni di instabilità su buona parte delle nostre regioni. Al Nord qualche temporale si è sviluppato nel pomeriggio a ridosso delle Alpi torinesi e cuneesi, con neve sulle zone di montagna dai 1100m. Piogge e rovesci non hanno risparmiato Lombardia centro-occidentale ed ovest Emilia, in particolare le valli bergamasche dove gli accumuli pluviometrici superano i 60mm e la neve è scesa nel pomeriggio fino a 1000m, 1200m sulla dorsale emiliana, lasciando al suolo alcune decine di centimetri che hanno reso il paesaggio praticamente natalizio.
Lungo la dorsale appenninica è stato un fiorire di nubi cumuliformi sfociate nella maggior parte dei casi in rovesci e temporali seguiti da locali sconfinamenti alle coste di bassa Toscana, Lazio, Abruzzo, Molise e alta Puglia, con accumuli pluviometrici anche superiori a 20mm sul Gargano.
AGGIORNAMENTO ORE 11. Dopo aver attraversato mezzo Continente provenendo dall'Europa nordorientale il nucleo di aria fredda ha raggiunto il Mediterraneo centrale e l'Italia ed ha innescato un minimo di pressione sul Golfo di Genova intorno a cui ruota un sistema frontale responsabile di un peggioramento soprattutto al Nord e in Toscana, con fenomeni anche intensi.
Diffusi temporali impegnano proprio la Liguria con accumuli pluviometrici che solo dalla mezzanotte raggiungono i 20mm tra Savonese e Spezzino. Piogge e rovesci sparsi interessano inoltre in Piemonte il Cuneese, il Verbano, Biellese, Novarese e Vercellese con neve dai 1000m circa e alcune grandinate nella notte sul Torinese. Coinvolta inoltre la Lombardia, in particolare le aree tra Alpi e pedemontane, dove gli accumuli raggiungono localmente i 50mm. Nevica in montagna oltre i 1000m, anche se nei rovesci più intensi i fiocchi si sono abbassati fino a 700/800m, mentre oltre i 1000m sulle valli bresciane e bergamasche si contano fino a 20cm di neve fresca. Tempo instabile anche sul Triveneto con neve sulle Alpi oltre i 1000/1200m e fiocchi che imbiancano Cortina e Madonna di Campiglio.
In Emilia coinvolte le aree centro-occidentali, in particolare quelle appenniniche, dove la neve è scesa fino a 800m e si contano circa 15/20cm di fresca oltre i 1400m, così come il versante toscano della dorsale, alle prese con piogge, temporali e nevicate che su Lunigiana, Garfagnana e Alpi Apuane si sono spinte fino a 900/1000m di quota.
Sul resto d'Italia si segnalano temporali al largo del Lazio e alcune piogge sulle coste meridionali tirreniche, specie tra Calabria e Messinese.
Emblematica la distribuzione delle temperature delle ore 10.00 quasi tutte a una cifra e spesso inferiori agli 8° al Nord con valori del tutto simili a quelli che si rilevano lungo i fiordi norvegesi meridionali. Sono valori parecchio sotto media, più tipici di inizio marzo che non della metà di Aprile. Tra le città capoluogo più fredde di prima mattinata si segnalano Bergamo con 5°, Cuneo con 6°, Bologna con 6° ma valori inferiori persino intorno ai 2-4° sono stati registrati in provincia di Modena, Ferrara, Ravenna. Tra le più miti Messina e Palermo con 10°
PROSSIME ORE. Il tempo rimarrà instabile al Nord con qualche rovescio che si spingerà fin sulle Alpi occidentali, nevoso dai 900m. Piogge e rovesci sparsi attesi su Lombardia, ovest Emilia e alto Triveneto con neve dai 1200m, temporali in Liguria che si concentreranno sul Levante ma si attenueranno nel corso della giornata, instabilità diffusa che si svilupperà lungo tutte le aree interne del Centro-Sud peninsulare con rovesci e temporali e neve sulla dorsale appenninica dai 1300m circa sul settore tosco-umbro-marchigiano. Qualche rovescio o temporale in arrivo sin sulla Sicilia orientale. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.
