Cronaca meteo diretta - Ciclone freddo in azione sull'Italia con piogge, temporali, grandine e anche neve. Foto, video e situazione più previsione
Un minimo di bassa pressione alimentato da aria artica si posiziona sull'Italia nordoccidentale e determinerà una giornata instabile e fredda su molte regioni.
ANCORA TEMPORALI, GRANDINE, NEVE E PURE UN TORNADO: L'aria fredda entrata dalla Valle del Rodano in Francia, continua ad avanzare verso levante. Il fronte freddo è ben evidenziato da una linea di temporali di forma arcuata che parte dal Nord e arriva più frastagliata anche sulle regioni centrali tirreniche. Temporali sono attualmente in azione tra la Lombardia orientale e il basso Veneto, forti e grandinigeni sulle province di Padova e Verona come era già accaduto per le città più a ovest nel tardo pomeriggio e nella prima serata. Nel Mantovano a Sabbioneta, nell'ambito di un forte temporale si è sviluppato anche un imbuto (Funnel cloud) che potrebbe aver toccato terra diventando di fatto un tornado.
Altri temporali sono attivi tra la Toscana e l'Umbria mentre altri ancora si dirigono dal Tirreno centro meridionale verso Lazio e Campania. Pur se ancora provvisori fino alla mezzanotte, gli accumuli pluviometrici di questa giornata sono stati fino ad ora piuttosto significativi. Superati i 60mm in Umbria nel Ternano; 50mm in Campania, nel Salernitano; 40mm in Veneto, nel Padovano. In Campania si sono verificate delle criticità per gli accumuli complessivi di oltre 200mm da giovedì nel salernitano e nell'avellinese. Il fiume Calore è straripato nel comune di Altavilla Silentina costringendo le autorità alla chiusura di alcune strade provinciali. Per quanto riguarda la neve, dopo le quote medio alte di inizio giornata, la quota è scesa repentinamente con l'arrivo dell'aria fredda e in queste ore la neve sta cadendo fino a quote collinari al Nord e di bassa montagna al Centro. Da segnalare anche i venti, molto forti e che nella giornata di sabato risulteranno ancor più intensi, attenzione!. Rilevate raffiche fino a 90km/h nel Catanzarese, 70km/h in Liguria, Lazio, Toscana, Sicilia occidentale.
GRANDINE PROTAGONISTA, NEVE AD AOSTA: continuano a susseguirsi segnalazioni di temporali grandinigeni o associati a Graupel (neve tonda) su molte zone della Penisola. Sono fenomeni di instabilità tipici della primavera quando aria molto fredda incontra la superficie del mare. Il fronte temporalesco più organizzato si trova al momento disteso tra la Lombardia e l'Emilia e abbraccia le provincie di Milano, Lodi, Brescia, Mantova, Verona, Legnago e sta dando luogo ad abbondanti cadute di grandine e di graupel, neve tonda. Temporali meno organizzati sono presenti anche sul medio e basso Tirreno.
Intanto la quota neve sta calando rapidamente al Nordovest per l'arrivo dell'aria fredda, le prime nevicate a quote collinari vengono segnalate tra Piemonte e Valle d'Aosta con neve anche ad Aosta
PIOGGE, TEMPORALI, NEVE E GRANDINE, SUPERATI I 50mm IN CAMPANIA: aria più fredda di matrice artico marittima sta iniziando ad affluire sull'Italia da ovest. I contrasti termici con le correnti ancora relativamente miti preesistenti stanno favorendo la formazione di numerosi ammassi temporaleschi spesso associati a grandinate. Temporali anche forti e grandinate sono presenti al Nordovest, soprattutto tra Novara e Milano, un secondo fronte temporalesco sta agendo invece tra la bassa Lombardia, l'Emilia e il Veneto occidentale con altra grandine segnalata nel Padovano
Temporali anche tra Lazio e Umbria soprattutto Viterbese e Ternano, anche qui con grandinate, altra grandine segnalata nella zona di Tivoli. Intanto pioggia battente interessa il medio basso versante tirrenico con accumuli pluviometrici importanti in Campania nella provincia di Salerno, già interessata da punte di 150mm nella giornata fi giovedì. Con gli ulteriori 50mm di accumuli fino ad ora si superano i 200mm in meno di 48 ore. Segnalate anche grandinate nel salernitano e nella costiera Sorrentina.
E' tornata anche la neve in montagna per ora a quote medie sulle Alpi e medio alte in Appennino ma nelle prossime ore l'ingresso più franco dell'aria fredda favorirà un repentino calo della quota.
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TEMPORALI TRA EMILIA E LOMBARDIA. Nelle ore pomeridiane una linea temporalesca ha risalito l'Emilia occidentale valicando il Po e sconfinando sulla Lombardia sudoccidentale. Temporali a macchia di leopardo e locali grandinate quindi su Piacentino, Parmigiano, Reggiano, Modenese e Lodigiano.
VENETO, GRANDINE SUL PADOVANO. Nel corso del pomeriggio instabilità in netta intensificazione anche sul triveneto, con forti temporali e grandine sul Padovano e verso Venezia. Su alcune zone di campagna al confine tra le due provincie venete gli accumuli pluviometrici hanno raggiunto in poche decine di minuti i 35mm. Centimetri di grandine si sono accumulati su alcune strade, rendendo insidiosa la circolazione stradale, tanto che il traffico ha localmente subito rallentamenti. La zona nevralgica è quella tra Vigodarzere, Limena, Cadoneghe, Villafranca, Saccolongo e Borgoricco (Fonte Padova Today).
TEMPORALI IN AL NORDOVEST, GRANDINE E NEVE. Netta intensificazione dell'instabilità dal pomeriggio in Piemonte, dopo i primi rovesci formatisi al mattino sulle zone alpine. Una cella temporalesca si è poi sviluppata sul Cuneese espandendosi verso nord, contemporaneamente si sono espansi anche i rovesci dalle Alpi e la pianura piemontese è ormai in gran parte accerchiata. Si segnalano grandinate tra Langhe, Monferrato e sull'area ad est di Torino. Intanto sulle Alpi si abbassa la quota neve, con fiocchi che cercano di spingersi verso i 1000m nel primo pomeriggio. Nevica copiosamente anche sulla Valle d'Aosta sudorientale, dove in quota le temperature sono in netto abbassamento con il passare delle ore.
Nella seguente immagine grandine a Cherasco (CN). Foto di Mario Filippi per Rete Meteo Amatori:
Nelle seguenti foto il temporale sul Cuneese. Foto di Roby per Rete Meteo Amatori:
TEMPORALI IN TOSCANA. Con le ore pomeridiane l'instabilità si sta intensificando su gran parte delle zone interessate, tra queste la Toscana. sulle zone interne tra Grossetano e Aretino si sono formati alcuni temporali che si dirigono verso i confini umbri e marchigiani. Altre piogge interessano Lunigiana e Garfagnana verso il confine con lo Spezzino.
ROVESCI IN FORMAZIONE SU ALPI PIEMONTESI. Si sta già intensificando l'instabilità a ridosso delle Alpi piemontesi settentrionali, con rovesci che interessano nel tardo mattino Canavese, Biellese e Valle d'Aosta sudorientale. Limite neve intorno a 1200m per il momento, in attesa del netto calo previsto in serata. Segnaliamo che nella notte forti temporali hanno interessato l'Eporediese, con alcune cabine elettriche che hanno preso fuoco per le scariche elettriche.
INSTABILE SULLA VAL PADANA CENTRALE. Una linea di instabilità si estende dal Levante Ligure alla Lombardia nelle prime ore del mattino di oggi e provoca rovesci diffusi con anche alcuni temporali sull'entroterra al confine con l'Appennino Emiliano. Altre piogge al Nord stanno interessando la pianura veneta in direzione di quella friulana. Intanto sulle Alpi centro-orientali nevica a partire dai 1100/1300m.
EMILIA, CRESCE IL LIVELLO DEI CORSI D'ACQUA. Le abbondanti piogge delle ultime ore hanno fatto salire la portata di alcuni corsi d'acqua sulle zone orientali dell'Emilia e sulla Romagna, primo fra tutti l'Idice, che scende dall'Appennino Bolognese e che ha raggiunto il secondo livello di guardia nella notte.
PIOGGE IN SARDEGNA. L'isola rimane esposta ad un teso flusso occidentale al cui interno si alternano impulsi di instabilità che provocano piogge e rovesci più frequenti sulle zone interne, mentre rimane asciutto per il momento il versante tirrenico.
Nel seguente video la situazione a San Gavino Monreale (SU):
ROVESCI SPARSI AL SUD. Si sono attenuati i fenomeni di ieri sera e questa che hanno preso di mira soprattutto il versante tirrenico meridionale con fenomeni anche intensi e temporaleschi, specie sul Salernitano, ma nella mattinata di oggi qualche pioggia insiste sui settori peninsulari tra alta Calabria, Basilicata e Puglia.
SITUAZIONE. La continua discesa di aria fredda di origine artica attraverso l'Europa centrale e la Francia raggiunge il Mediterraneo centro-occidentale e ha generato un minimo di bassa pressione in corrispondenza delle nostre regioni nordoccidentali. Intorno ad esso si sviluppa un'articolata perturbazione che per il terzo giorno consecutivo continua a coinvolgere l'Italia con fenomeni di instabilità anche marcata. Nel frattempo l'aria fredda in discesa dai quadranti settentrionali inizia ad affluire anche sull'Italia a partire proprio dalle estreme regioni di Nordovest.
METEO PROSSIME ORE. Instabile su buona parte delle regioni settentrionali, specie sulle zone a nord del Po, con piogge e rovesci anche temporaleschi che si intensificheranno soprattutto nel pomeriggio sulle alte pianure e verso l'arco alpino, localmente accompagnati da grandinate. Nevicate intermittenti sulle Alpi dai 700/1000m, in intensificazione nel pomeriggio-sera su quelle occidentali e in ulteriore calo in serata fino a quote di fondovalle. Fenomeni più sporadici a sud del Po con schiarite in Emilia. Instabilità diffusa anche sulle regioni tirreniche con piogge e temporali che tenderanno a concentrarsi su quelle centro-meridionali fino a sera, a tratti forti e accompagnati da grandinate su Campania e Calabria tirrenica, tanto che non sono esclusi locali nubifragi. Contemporaneamente però si attenueranno le precipitazioni su Toscana e Lazio dove subentreranno parziali schiarite. Fenomeni più deboli sul versante adriatico con parziali schiarite, ad eccezione di qualche rovescio nel pomeriggio, ma seguito da schiarite in serata. Neve sull'Appennino centro-settentrionale dai 1300m, in calo in serata fino a 700/800m. Spiccata variabilità in Sardegna con qualche rovescio più frequente sul versante occidentale e limite neve in calo sotto i 1000m a fine giornata. Variabilità in Sicilia con rovesci intermittenti sulle zone centro-settentrionali. Venti tesi occidentali con forte Maestrale in arrivo in Sardegna, da sud-sudest sull'Adriatico. Temperature in calo. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia. Per l'evoluzione per il weekend clicca qui.