Cronaca meteo. Canada e USA nordorientali nella morsa del gelo estremo e neve. Verso punte inferiori a -40°C - Video

CANADA, PICCHI DI -42°C. E' cominciata e piuttosto energicamente l'irruzione gelida tra Canada orientale e settore nordorientale degli USA. Come previsto le temperature sono in picchiata e continueranno a crollare anche domani, sabato. Nel Quebec, intorno alla Baia di Hudson, si raggiungono punte di -42°C, -38°C nel Manitoba. Intanto la lingua glaciale sta sconfinando agli stati nordorientali degli USA, seppur con intensità più attenuata, almeno per il momento.
Roads are crap and visibility awful. I had to pickup my kid from their job. Do not walk in this weather - no one can see you! Stay hoke if you can. #Ottawa #SnowSquall #StayHome #ONStorm #Ontario pic.twitter.com/wYii04QT6c
— Sara (@kamloopy) February 3, 2023
BUFERE DI NEVE SUI GRANDI LAGHI. La zona dei Grandi Laghi è la prima a farne le spese, con lo stato del Minnesota che è arrivato già a far registrare picchi di -32°C, ma entro sabato valori simili si raggiungeranno nel North East degli USA. Intanto forti raffiche di vento da nordovest stanno spazzando i Grandi Laghi, con blizzard di neve sulle sponde orientali del Michigan, temperature che oscillano tra -10 e -15°C e visibilità ridotta a pochi metri. Si tratta delle correnti che stanno spingendo il fronte verso sudest e che ha ormai raggiunto gli stati di Pennsylvania, New York, Vermont, New Hampshire e Maine, dopo esser transitato sugli stati canadesi di Quebec e Ontario con temporali di neve.
Thursday evening snow squall timelapse from Mount Royal! #QCStorm #ShareYourWeather pic.twitter.com/FhydbzVkeU
— Dustin Fraser (@DustinFraser3) February 3, 2023
Snow squalls have started. #Ottawa #ONstorm #ArcticFront #WeatherNetwork pic.twitter.com/LBAshj3wrk
— katrina mcguire (@kokocat) February 3, 2023
SABATO PICCHI DI -45°C. Il clou dell'ondata glaciale è atteso però entro le prime ore di sabato al confine tra USA e Canada, quando la colonnina di mercurio sprofonderà fino a -16°C a New York, -31°C a Quebec, Montreal e Ottawa, ma con punte anche di -45°C ed oltre fuori dai grandi centri urbani. Nell'estremo North East degli USA si registreranno valori fino a -30°C sabato mattina a Montpelier, capitale del Vermont, e ad Augusta, capitale del Maine, -28°C a Concord, capitale del New Hampshire. Passando il confine con il Canada, nel New Brunswick sono previste minime fino a -30°C a Fredericton, -26°C a Halifax, nella New Scotland.
Current conditions in South Huron as the frontal sqaull hits #onwx #ONStorm pic.twitter.com/beiUPfozON
— Alex Masse (@CAlexMasse) February 2, 2023
I think this may have been the most intense snowsquall I have ever seen! Visibility was probably down to 50 feet in kanata #ONStorm #Ottawa pic.twitter.com/9wcwi0zHDk
— Evan Finch (@evan_finch) February 3, 2023
TEMPERATURE PERCEPITE. L'irruzione glaciale sarà accompagnata inoltre da una sostenuta ventilazione nordoccidentale con raffiche fino a 60-70km/h che non faranno altro che acuire la sensazione di gelo con temperature percepite anche di -44°C a Montreal, -39°C a Ottawa, -23°C a New York. A completare il quadro saranno anche vere e proprie bufere di neve sulla zona dei Grandi Laghi.
Driving was bad this evening, but as soon as I got home, this hit.
— Pomenka4EXO (@PomenkaM) February 3, 2023
And then -40C tonight.
I am so done with this winter. #Ottawa#ONStorm pic.twitter.com/XDAkdb5gwt
DA DOMENICA GELO IN ATTENUAZIONE. Sul finire della settimana la massa d'aria glaciale scorerà verso est e abbandonerà gradualmente USA nordorientali e Canada, dove le temperature riprenderanno a salire, pur mantenendosi rigide. Su stati come New York e Pennsylvania i valori diurni torneranno sopra zero, oscilleranno intorno allo zero sull'estremo North East (Maine, Vermont e New Hampshire), non oltre lo zero invece sul Canada orientale.