25 dicembre 2016
ore 7:48
di Davide Sironi
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 Per tutti
Record di caldo sulle pianure del nordest
Record di caldo sulle pianure del nordest

Due stagioni in un solo giorno, così può essere riassunta la giornata di venerdì 23 sulle pianure delle Venezie.  

Dopo una fredda alba pienamente invernale con gelate diffuse e minime comprese tra -1 e -3°C, le temperature diurne sono schizzate su valori tipici di inizio di primavera sfiorando i 20°C a Treviso, Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste.

Presso l'osservatorio meteorologico dell'aeroporto di Ronchi dei Legionari, è stata registrata una massima di 19.5°C che supera il precedente record di 17.4°C toccato nel lontano 1979.

A causare questo repentino e inconsueto sbalzo termico è stato un improvviso ingresso di secche e miti correnti da nordest associate ad un effetto favonico.  

Già nella giornata odierna, le temperature sono rientrate su valori sempre sopra la norma (10-14°C) ma più consoni al periodo. 

L'andamento delle temperature presso la stazione di Treviso della rete ARPA Veneto mostra in modo eloquente lo sbalzo termico.

Record di caldo sulle pianure del nordest
Record di caldo sulle pianure del nordest

Questo andamento tuttavia lo si può notare in diverse località d'Italia dove tra l'altro si registrano valori di molto sopra media. Al Nord le temperature oscillano tra 9 e 12°C mentre punte di 15-17°C si registrano al Centro Sud, fino a 18-20°C in Calabria ed in Sicilia. Molto mite in quota. L'apice del 'caldo' sarà raggiunto a Santo Stefano ma per avere un rientro verso la normalità bisognerà attendere la fine del mese.


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