Dallo studio delle nubi in 3D previsioni METEO più precise
La scienza dell'atmosfera è in continua evoluzione e in un futuro non molto lontano potrebbe regalarci nuovi strumenti per delle previsioni meteo più precise grazie ad una nuova tecnica di analisi dei fronti nuvolosi e in particolare delle nubi temporalesche, quelle che attualmente riservano le maggiori sorprese. Grazie a degli algoritmi particolari messi a punto da un Team del Politecnico di Zurigo guidato da Markus Gross sarà infatti possibile scandagliare le nubi ed ottenere una simulazione in 3D di quello che sta accadendo e che potrà accadere al loro interno.
Basandosi sui dati relativi a temperatura, pressione dell'aria, contenuto di vapore d'acqua nell'atmosfera e correnti, i ricercatori del team hanno ricostruito in 3D la formazione delle nuvole sulla Germania focalizzandosi sulla crescita dei temporali e previsto con buona attendibilità la loro evoluzione e la loro influenza sulle rotte di alcuni arei di linea. L'obiettivo finale sarà ottenere queste simulazioni in tempi compatibili con le esigenze delle previsioni, cioè almeno 48 ore prima, ha detto Dino Zardi, che insegna Fisica dell'atmosfera e del clima all'università di Trento. Per il momento non esistono ancora i calcolatori in grado di farle in questi tempi, ma un contributo potrà arrivare dal supercomputer del Centro europeo per le previsioni meteo che si prevede sia installato a Bologna a metà 2019".