2 novembre 2013
ore 7:11
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
Immagine da Satellite
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Nel corso delle ultime ore la vasta area di bassa pressione presente sull’Europa centro settentrionale, animata dalla presenza dei vortici Friedrich sulle Isole Britanniche ed Erol sulla Danimarca, si è ulteriormente abbassata di latitudine, andando così ad interessare anche le nostre regioni settentrionali.

Una perturbazione, facente appunto capo alla depressione Erol, ha così raggiunto dalla serata di ieri il Nord, portando nubi ed anche qualche fenomeno che ha raggiunto la Liguria centro orientale, l’alta Toscana, la dorsale emiliana nonché qua e là le Alpi, le Prealpi e le alte pianure orientali con accumuli che dalla mezzanotte raggiungono i 10 mm sulle confinali valdostane occidentali.

La perturbazione ha altresì attivato un flusso di correnti sudoccidentali, responsabile di variabilità lungo il versante tirrenico, la Basilicata, la medio-bassa Puglia e la Sardegna nonché di qualche fenomeno tra costa laziali, campane e calabresi settentrionali.  Meglio sui restanti settori, favoriti da ampi rasserenamenti, eccezion fatta per il Mare di Sicilia, penalizzato da temporali e rovesci.
Da segnalare, infine, anche la presenza di foschie e nebbie in Valpadana, nella vallate e pianure del Centro così come su medio Adriatico e Puglia.

 Dal punto di vista termico minime in leggero rialzo al Nord, in contenuta flessione al Centro Sud, con valori alle 7 compresi tra 10 e 15°C al Nord, tra 11 e 16°C al centro e tra 12 e 18°C al Sud.

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