14 aprile 2019
ore 11:36
di Lorenzo Badellino
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Torna il maltempo su parte d'Italia
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Tanta neve a Madonna di Campiglio
Tanta neve a Madonna di Campiglio

AGGIORNAMENTO ORE 19:30 - Il maltempo ora colpisce in modo più netto il Nordest dove sono in atto precipitazioni diffuse e talora intense, anche a carattere temporalesco. Rovesci e temporali localmente grandinigeni si sono inoltre ripresentati sul Piemonte, in particolare sul torinese. Anche al Centro la perturbazione si sta incattivendo con rovesci e temporali localmente di forte intensità che dalla Toscana si portano verso Lazio e Umbria, anche a Roma, e nelle prossime ore si estenderanno di gran carriera anche ai versanti adriatici. Piogge pure al Sud,  a tratti a carattere di rovescio, specie tra Sicilia, Calabria e Salento. Picchi di oltre 100-150mm si registrano su tutte le Alpi e le Prealpi, 200mm su alta Toscana, oltre 60-70mm su grossetano e picchi di oltre 40-50mm su Lazio e Umbria, in aumento. Picchi di oltre 50mm anche tra messinese jonico e litorale etneo. Le Alpi nel frattempo sono sommerse di neve in particolare su Ossola, Valchiavenna, Orobie, Valtellina, con oltre 1 metro dai 1500-1700m, fino a 1 metro e mezzo dai 1800-2000m. Tanta neve anche sulle Alpi orientali fino a domattina, in intensificazione proprio nelle prossime ore. 

AGGIORNAMENTO CRONACA METEO ORE 16:00 - L'intensa perturbazione atlantica sta avanzando verso Est, portando condizioni di maltempo al Nord, in estensione al Centrosud a partire dalle tirreniche. Temporali anche intensi insistono tra Liguria di levante e alta Toscana, oltre che su Sardegna, alto Piemonte e sparsi qua e la su Alpi e Prealpi. Rovesci e temporali avanzano anche su Lazio, Campania, Sicilia, Calabria, in procinto di estendersi ai versanti adriatici. Picchi di 130-140mm si registrano sul Verbano-Cusio-Ossola, fino a 100mm sullo Spezzino ma anche su alta Lombardia, fino a quasi 200mm sulla Lunigiana. Il maltempo si sta intensificando anche sul Nordest con punte di 70-80mm tra Trentino, Dolomiti, alto Friuli, in rapido aumento. Neve copiosa sulle Alpi, a tratti fin sul fondovalle sull'Ossola, in calo a tratti sin verso i 700-1000m tra Lombardia e Trentino durante i fenomeni più intensi che a tratti si presentano anche temporaleschi, per ora oltre i 1000-1500m sulle Alpi orientali ma con quota in progressivo calo nelle prossime ore. Nel frattempo forti venti spazzano la Penisola da Sud, con raffiche di 60-70km/h al Centrosud, oltre 40-50km/h da Est in Valpadana.

Intanto le precipitazioni si stanno trasformando in neve anche sull'Appennino Emiliano, con i fiocchi che stanno facendo la loro comparso fino a 1500m szul settore modenese.

NEVE COPIOSA SULLE ALPI, PESANTI DISAGI IN VAL D'OSSOLA, VALANGA SOPRA CERVINIA -  Accumulato fino a un metro dai 1500m sul Val d'Ossola, con diversi disagi, strade interrotte, black-out elettrici e alberi abbattuti. Scuole chiuse nelle valli Antigorio e Formazza (Vco), è interrotta la ferrovia tra Domodossola e la Svizzera per alberi sui binari nel Canton Vallese. Da segnalare inoltre fino mezzo metro di neve a Madesimo e Foppolo, fino a 30cm su Livigno e Madonna di Campiglio. Da segnalare inoltre una valanga sopra Cervinia: Questa mattina il terminal bus e la circonvallazione del Breuil sono stati chiusi alla circolazione stradale in via precauzionale dal sindaco di Valtournanche.

SITUAZIONE CRITICA IN LUNIGIANA, FRANE NEL BERGAMASCO - Situazione difficile sulla Lunigiana, dove sono caduti picchi di 200mm, con frane e allagamenti. Si stanno registrando infatti molti disagi soprattutto nei comuni di Tresana, Villafranca, Filattiera e Aulla. La situazione più critica a Tresana, con evacuazioni in corso nella zona ad opera dei Vigili del Fuoco. Frane e smottamenti si segnalano anche nel bergamasco: un masso si è staccato nella mattinata a Riva di Solto, in località Zù, lungo la strada provinciale Sebina Occidentale.

La perturbazione vista dal satellite
La perturbazione vista dal satellite

AGGIORNAMENTO ORE 12,30. Continua il maltempo innescato dalla perturbazione giunta dall'Atlantico, anche se su parte del Nordovest le piogge sono andate quasi esaurendosi. In Piemonte resistono le nevicate sul Verbano, mentre si sono molto attenuate sulle Alpi al confine con la Francia dove però si registrano notevoli disagi, tra cui la chiusura del Colle del Tenda. Ora il grosso dei fenomeni si concentra su Lombardia, ovest Emilia, Levante Ligure, alta Toscana e si sposta verso est coinvolgendo già Veneto occidentale e Trentino. Accumuli importanti si registrano sulla Versilia, con punte di oltre 140mm sul bacino del Magra, poco meno anche sull'Appennino Parmense. Nevica in Lombardia dai 1000m, a tratti più in basso nei fenomeni più intensi, con accumuli pluviometrici che sfiorano i 100mm sulle valli del Bresciano.

Piogge in intensificazione sulle regioni tirreniche centro-meridionali con fenomeni anche temporaleschi sulle coste laziali, rovesci fin sulla Sicilia e sulla bassa Calabria. Scirocco sostenuto su gran parte d'Italia con raffiche fino a 70km/h sulla Sicilia occidentale

AGGIORNAMENTO ORE 9. E' in azione l'attesa perturbazione che ha raggiunto le regioni settentrionali portando le piogge mancate praticamente per tutta la stagione invernale. Fenomeni abbondanti sono in corso da ormai più di 24 ore al Nordovest ed in particolare sull'alto Piemonte, con accumuli pluviometrici che da martedì sera superano localmente i 120mm sul Verbano, con abbondanti nevicate sulle zone alpine che nel corso dei rovesci più intensi si sono abbassate di quota fino a raggiungere i fondovalle con neve addirittura a Domodossola (252m) con oltre 10cm di spessore, ma a fondovalle anche su tratti della Valsesia. Si segnalano inoltre alberi spezzati a causa dell'eccessivo peso dell'insolita nevicata, caduti lungo la carreggiata, stanno causando pericoli e disagi lungo la ss 33 del Sempione, in particolare proprio a Domodossola.

Fenomeni abbondanti sul Cuneese e in Valle d'Aosta (specie centro-orientale), con nevicate copiose oltre i 1300/1500m sulle valli cuneesi, 1200m in Vallée e accumuli di neve fresca anche superiori ai 50/70cm oltre i 2000m. Piogge intense inoltre sulla Liguria con accumuli che solo dalla mezzanotte superano i 90mm sull'Imperiese ma con il grosso dei rovesci che dall'alba di oggi, giovedì, si sono spostati sullo Spezzino. 

La stessa scia di forti piogge si estende verso nord tagliando l'ovest Emilia e la Lombardia centro-occidentale, dove sono in atto rovesci anche intensi . Ma è sulla fascia prealpina lombarda che fino ad ora si sono avuti i fenomeni più rilevanti, con accumuli fino a 100m sull'alto Varesotto.

Si segnalano piogge anche sul Triveneto, ma in temporanea attenuazione rispetto alle 24 ore precedenti, comunque con un po' di neve sulla fascia dolomitica oltre i 1200/1500m.

Sul resto d'Italia fenomeni sparsi impegnano Toscana, Lazio, Sardegna e Sicilia, anche con alcuni temporali al largo del Palermitano, ma con accumuli meno rilevanti ad eccezione dell'alta Toscana, che risente del passaggio perturbato principale del Nordovest, dove gli accumuli raggiungono localmente i 40mm solo dalla mezzanotte.

METEO PROSSIME ORE. Al Nord maltempo con piogge e rovesci anche intensi e a sfondo temporalesco in avanzamento da Ovest verso Est; possibili locali nubifragi con picchi di oltre 100-150mm a ridosso di Alpi e Prealpi. Parziale attenuazione dei fenomeni tra pomeriggio e sera sul Nordovest con aperture ma anche nuovo rovesci post-frontali. Nevicate copiose sulle Alpi dai 1100-1300m su quelle occidentali, a tratti fino al fondovalle su alto Piemonte, dai 1300-1600m su Alpi orientali ma in generale calo a 800-1200m entro fine giornata.

Al Centro rovesci e temporali tra Toscana, Umbria e Lazio, possibili locali nubifragi; temporali anche in Sardegna. In attesa le adriatiche con scarsi fenomeni e aperture fino al pomeriggio, poi rapido peggioramento con rovesci e temporali diffusi da Ovest verso Est.

Al Sud peggiora da Sicilia, Campania e Calabria con piogge e rovesci sparsi, anche a sfondo temporalesco, in estensione verso le adriatiche entro fine giornata.

Venti forti di Scirocco fino al pomeriggio, in rientro da Est sulla Valpadana, raffiche di oltre 80/90km/h su alto Tirreno, alto Adriatico, Ligure. Nel pomeriggio/sera rotazione da Ponente sui mari occidentali. Mari tendenti a molto mossi o agitati, acqua alta a Venezia la sera. Temperature in sensibile calo al Nord e tirreniche. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.

Situazione di giovedì
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