14 luglio 2017
ore 8:41
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
Vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento
Vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento

Anche ieri è stata una giornata di fuoco in molte regioni del Centro Sud Italia, sempre alle prese con l'emergenza incendi. Le situazioni più critiche interessano Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Sono stati circa 500 i focolai domati ieri dai Vigili del fuoco, di cui 476 incendi alla vegetazione.

Secondo Legambiente sono più di 26mila gli ettari di boschi andati in fumo, circa il 98.3% della superficie distrutta nell'intero 2016. Tra le regioni più colpite la Sicilia con poco più di 13mila ettari, di cui 3.500 nel messinese e 2mila nell'Agrigentino.  In Calabria 1.900 gli ettari di vegetazione andati in fiamme nella provincia di Reggio Calabria, colpito duramente anche il Vesuvio. Da inizio anno i mezzi aerei sono intervenuti per quasi 800 volte, un record quasi decennale. Nel 2007, infatti, erano state 722 le domande, mentre 458 furono quelle del 2012 giunte dal 1° gennaio al 12 luglio. Sempre secondo Legambiente nel 2016 sono stati spesi poco meno di 8 milioni di euro per le operazioni di spegnimento, mentre i danni sono stati di circa 14 milioni.

Tornando alla situazione attuale in Campania sono ancora tre i fronti principali: Ercolano, Torre del Greco-Boscoreale e Terzigno.  In Calabria salgono a due le vittime causate dagli incendi. Rimangono ancora negli alberghi di San vito i circa 600 turisti allontanati mercoledì dal resort di Calampiso, nella zona di San Vito Lo Capo (Trapani), per il vasto incendio arrivato a lambire la struttura. Un incendio di vaste dimensioni ieri si è propagato lungo la foce del fiume Bradano, e per questa ragione i Vigili del Fuoco hanno fatto evacuare i camping Julia, Riva dei Greci e Mondial nella località balneare di Metaponto di Bernalda (Matera).

Immagine da Satellite di ieri
Immagine da Satellite di ieri


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