17 maggio 2022
ore 8:14
di Linda Vail
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 Per tutti

Passeggiare tra i vigneti con tutta calma, osservare i vitigni, scoprire le cantine, fermarsi per degustare e magari prenotare una camera "vista vigna". Una tendenza che si afferma sempre più, specie nei periodi primaverili e autunnali. Dalla Valle d'Aosta all'Alto-Adige ci sono tanti percorsi da scoprire e vini con cui brindare. I vitigni nella valle del Monte Bianco, del Cervino e del Rosa, si sono conquistati spazio sui terrazzamenti sostenuti da muretti a secco, strappando il terreno alla montagna. Una sfida dura che le ha valsa il nome di "viticoltura eroica", da scoprire attraverso numerose esperienze lungo la "Route des vignobles alpins": con visite guidate in cantina e degustazioni di vini come il Blanc de Morgex et de La Salle, il Chambave Muscat o il rosso Donnas.

In Trentino la vacanza tra i vigneti è un must, soprattutto nella Piana Rotaliana e lungo la Strada del Vino e dei Sapori. Il Teroldego Rotaliano Doc è il vitigno autoctono della Piana: da degustare lungo un nuovo percorso cicloturistico che tocca i luoghi più suggestivi della zona attraversando vigneti, e fiumi e risalendo le colline. È il "Giro del Vino 50": 50 km di percorso toccando i sei borghi del territorio. Si può scegliere tra due anelli: quello a nord, pianeggiante, e quello a sud, con salite e maggior dislivello. Da percorrere in senso antiorario seguendo le indicazioni: s'incontrano così le cantine sociali, le aziende familiari e ci si può fermare per una degustazione di Teroldego, Nosiola, Müller Thurgau, Trentodoc. Trattandosi di un giro ad anello, è possibile iniziare a pedalare in qualsiasi punto.

Per chi in più vuole anche pernottare tra i vigneti, in tutto il Trentino ci sono tante possibilità di prenotare una camera ad hoc. Come quelle delle Cantine Vallarom, in Vallagarina: un agriturismo tranquillo ricavato dagli edifici rurali tradizionali, totalmente circondato dai vigneti che offre tre camere denominate non a caso "Flufus", "Marzemino" e "Pinot nero", in onore delle tre etichette di punta dell'azienda.

Tra Rovereto e Trento, nel piccolo borgo di Calliano si può far tappa alla Cantina Salizzoni: sei camere con sistemazione in b&b e vista vigneto.

Gewürztraminer e Chardonnay "Sorni bianco" si degustano soggiornando presso l'Agriturismo Cobei, annesso alla cantina "Eredi di Cobelli Aldo": siamo a nord di Trento, su una terrazza panoramica tra la Valle dell'Adige e la Valle di Cembra. Sulle Colline Avisiane l'indirizzo di riferimento è il Maso Grener: sei stanzee una dependance per quattro persone, con zona relax e prima colazione con vista panoramica sui vigneti e sulla Paganella.

In Alto-Adige le notti nei vigneti sono firmate Vinum Hotels, un gruppo che comprende 29 strutture con annessa l'azienda vinicola. Molto spesso è proprio questo il punto di partenza: dal mestiere di viticoltore si è arrivati a quello di albergatore, ampliando la tenuta prima con qualche camera, per realizzare alla fine un vero e proprio hotel.

A tema vino è anche l'Hotel Vinea di Merano. Nomen omen: l'hotel è circondato da viti ed è stato costruito a terrazzamenti, proprio come i classici vigneti altoatesini. Da non perdere infine un tour tra le cantine e le aziende vitivinicole di Lana e dintorni, sopra Merano. Il maso Zollweghof di Lana e il Kränzelhof di Cermes valgono una sosta: offrono visite guidate alla scoperta dei loro vigneti e cantine, nonché degustazioni di vini pregiati.


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