Friuli Venezia Giulia, 6 maggio 1976: il terremoto che sconvolse il Nordest
47 anni fa il sisma che costò la vita a quasi mille persone.

. Alle ore 21 del lontano 6 Maggio 1976 un sisma di magnitudo 6.4 colpì il Friuli Venezia Giulia, con epicentro tra le località di Gemona e Artegna (Udine). I danni furono molteplici e coinvolsero ben 77 comuni della Regione, tra questi 45 rasi al suolo (come Gemona, Venzone, Buia, Pinzano al Tagliamento, Monteaperta e Osoppo), 40 gravemente danneggiati e 52 danneggiati; 989 i morti e ben 45mila i senza tetto.
La scossa venne avvertita in tutto il Nord Italia; a questa fecero seguito nel mese di Settembre dello stesso anno ben altre quattro scosse, tutte di magnitudo comprese tra 5.6 e 6 gradi Richter.

Nonostante la lunga serie di scosse di assestamento, la ricostruzione fu rapida e completa, tanto che nel mese di marzo 1980 tutti gli sfollati rientrarono nei villaggi prefabbricati costruiti nei rispettivi paesi.
La ricostruzione totale durò 10 anni; ancora oggi il modo in cui venne gestito il periodo post-terremoto viene ricordato come un alto esempio di efficienza e serietà.
