Meteo. Gelo e neve sull'Europa orientale, imbiancata anche Mosca
Dopo un'estate particolarmente fredda e instabile che ha segnato persino un record a fine Agosto con le prime nevicate scese fin anche sulle colline della Romania, l'autunno dell'Europa orientale continua a proporsi più come un inverno. Dall'inizio di Ottobre si rinnovano discesa di aria molto fredda dalle latitudini polari con temperature sotto media e nevicate precoci. Già a inizio mese la neve aveva ricoperto gran parte della Russia settentrionale, nello scorso weekend è stata imbiancata anche Mosca.
Il motivo di tanto freddo è da ricercarsi nella disposizione delle grandi figure bariche su scala sinottica. Alte pressioni prevalenti sull'Europa occidentale e sull'Italia, ne sappiamo qualcosa, favoriscono un blocco atlantico e reiterate irruzioni fredde a est. Attualmente un "lago" di aria fredda con temperature in quota a 1500m prossime ai -10/-12° ristagna sulle pianure russe e arriva a toccare anche Bielorussia, Ucraina, Repubbliche baltiche e Scandinavia dove non nevica in piano ma poco ci manca, l'altezza media è infatti sui 200-400m.
Emblematiche le temperature minime di questa notte, tutte sottozero sull'intero comparto settentrionale (scandinavia) e orientale dalla Russia all'Ucraina. Tra le tante si segnalano -2° a Mosca, -2° a Helsinki, -4° a San Pietroburgo, -2° a Kiev. Interessante notare lo scarto termico con l'Europa occidentale, il passaggio è netto all'incirca sulla Polonia.