1 gennaio 2018
ore 11:00
di Daniele Berlusconi
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 Per tutti

Gli Stati Uniti centro-orientali sono alle prese con un'intensa e prolungata ondata di gelo, che alla fine del 2017 ha raggiunto livelli eccezionali con temperature che soprattutto sulla East-Coast sono scese su valori record.

Cascate del Niagara ghiacciate (fonte Nypost.com)
Cascate del Niagara ghiacciate (fonte Nypost.com)

TEMPERATURE FINO A -40°C - A New York la notte di Capodanno è trascorsa con temperature inferiori ai -10°C, e con venti tesi che hanno fatto percepire ai newyorkesi valori ancor più bassi; Chicago ha toccato i -22°C, mentre in alcune località tra Canada e USA la colonnina di mercurio è scesa invece anche al di sotto dei -40°C. Nel Maine, Stato del nord al confine con il Quebec, il governo ha decretato lo stato d'emergenza per permettere ai trasportatori del carburante necessario a scaldare le abitazioni di poter lavorare anche al di fuori degli orari normalmente autorizzati. Anche le Cascate del Niagara hanno subito gli effetti del gelo e sono ghiacciate completamento formando particolari sculture di ghiaccio che i turisti hanno potuto immortalare.

PREVISTA UNA FORTE TEMPESTA - Il gelo estremo e il maltempo tuttavia sembra destinato a proseguire. Durante la prima settimana del 2018 andrà infatti organizzandosi una tempesta atlantica, un cosiddetto Noreaster, mentre l'aria fredda insisterà in loco, dalla cui traiettoria dipenderà la possibilità di nevicate lungo la East Cost. La tempesta si intensificherà nel corso della seconda parte della settimana determinando venti molto forti e mareggiate lungo tutta la costa atlantica. A causa della presenza di temperature così basse, se la tempesta passerà abbastanza vicino alla coste nevicherà con buona probabilità dalla Carolina al Maine.


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