23 gennaio 2018
ore 10:10
di Carlo Migliore
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2 minuti, 14 secondi
 Per tutti

L'intensa ondata di gelo che sta interessando l'Asia orientale dall'inizio di Gennaio, non accenna minimamente a diminuire stante il posizionamento anomalo e praticamente stazionario di un lobo del vortice polare. Alle temperature record di una settimana fa registrate nel cuore della Russia con punte di -60°c si è aggiunta anche la neve. Intense nevicate stanno interessando tutto il settore asiatico orientale e sud orientale a latitudini decisamente inconsuete.

Possibile neve in arrivo anche a Shangai (rara immagine di repertorio)
Possibile neve in arrivo anche a Shangai (rara immagine di repertorio)

Nevica abbondantemente su Russia orientale, Cina, Korea del Nord e Korea del Sud con temperature da brivido. -32 a Ulan Bator in Mongolia, -14°c a Seoul, -12° a Pechino. Bufere di neve su tutto il Giappone da nord a sud compresa la capitale Tokyo con -4°. Intanto gelano intere baie come quella di Vladivostok nella Russia meridionale grazie alle temperature glaciali, fino a -25° sul mare. Fanno poi scalpore anche i della tropicale Shanghai che stante la situazione potrebbe vedere persino la neve nei prossimi giorni.

Seoul sotto la neve
Seoul sotto la neve

Se facciamo un raffronto con l'Europa occidentale e con l'Italia tutte queste città si trovano a latitudini decisamente basse per patire tanto il gelo. Seoul per esempio si trova alla stessa latitudine di Catania, Pechino alla stessa latitudine di Cosenza o Santa Maria di Leuca, Vladivostok a quella di Perugia, Tokyo alla latitudine di Malta. Come mai allora tutto questo gelo? La latitudine influisce in modo nettamente minore rispetto alla circolazione atmosferica, è quella che governa il clima.

La baia di Amur dove affaccia Vladivostok completamente ghiacciata è larga più di 10 chilometri
La baia di Amur dove affaccia Vladivostok completamente ghiacciata è larga più di 10 chilometri

Le correnti occidentali sono prevalenti quindi il gelo che scende dal polo e arriva in siberia può dirigersi soltanto verso est e non ha alcun modo per mitigarsi stante l'attraversamento di una zona continentale anzi, l'irraggiamento notturno ed i cieli sereni di notte favoriscono ulteriori diminuzioni che precipitano i termometri alle temperature record di -60°. Il gelo arriva poi sul mare in corrispondenza di Cina e Korea interagendo con l'aria marittima umida e produce le nevicate abbondanti. 

L'abbondante nevicata caduta su Tokyo
L'abbondante nevicata caduta su Tokyo


Il Giappone rappresenta un caso ancor più spettacolare, lo stato nipponico infatti si estende da latitudini prossime ai 31°N fino ai 44°N, è quindi più meridionale dell'Italia presa nella sua lunghezza. Ciò nonostante viene frequentemente investito da nevicate record che sull'Isola settentrionale di Hokkaido possono raggiungere spessori record di metri e metri, persino superiori ai 10m! Questo perchè le correnti siberiane provenienti dall'Asia prima di arrivare in Giappone attraversano l'omonimo tratto di mare che lo separa dalle due Koree caricandosi di umidità, esattamente quello che avviene nell'area dei grandi laghi americani ma con effetto amplificato.

Per avere un'idea di quanta neve può cadere in un inverno sull'isola di Hokkaido, oltre 15metri
Per avere un'idea di quanta neve può cadere in un inverno sull'isola di Hokkaido, oltre 15metri


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