18 maggio 2018
ore 12:11
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Con questo approfondimento cerchiamo di fare un po' di chiarezza su quello che sta accadendo nella Big Island delle Hawaii all'incirca da un paio di settimane. Innanzitutto va detto che il vulcano Kilauea alto 1247m è un vulcano a scudo, un vulcano il cui edificio è costituito da colate laviche fluide sovrapposte nel tempo. Non è un vulcano esplosivo perché il magma che lo alimenta è privo di gas, la lava fuoriuscendo non da luogo a esplosioni, non ci sono quindi materiali piroclastici lapilli o bombe a  costituire l'edificio ma solo lava, per questo motivo è molto ampio arealmente. I vulcani a scudo sono i vulcani più grandi della Terra il Mauna Loa e il Mauna Kea sempre sulla Big Island anch'essi a scudo superano i 4000m di altezza. In Italia un vulcano a scudo è l'Etna.

L'eruzione del Kilauea la peggiore degli ultimi 35 anni
L'eruzione del Kilauea la peggiore degli ultimi 35 anni

Il Kilauea al momento è il vulcano più attivo del mondo, la sua attività eruttiva è stata praticamente ininterrotta dal 1983 oggi con almeno una sessantina di eruzioni. Questa continuità potrebbe essere dovuta al fatto che il Kilauea non avrebbe una camera magmatica (teoria) che si riempie e si svuota, ma prenderebbe l'alimentazione direttamente dal mantello.

IL FATTO: Il giorno 4 maggio del 2018 un terremoto di magnitudo 6.9 seguito ad altri numerosi e forti terremoti da il via ad un nuovo tipo di eruzione. Questa volta la lava non fuoriesce più dal cratere principale ma da una serie di fratture che si aprono nella zona di Leilani Estates a Sudest del cratere e a quasi 40km da esso in piena zona abitata

Mentre la lava zampilla dalla fratture scorrendo in direzione delle case e distruggendo tutto quello che incontra, il livello della lava nel cratere principale, prima occupato da un vero e proprio lago di lava, comincia a decrescere fino a svuotarsi completamente! Il giorno 14 Maggio mentre la lava continua a fuoriuscire dalla zona a valle, un crollo delle pareti interne della bocca principale, probabilmente per la diminuita pressione a causa dello svuotamento, produce una violenta esplosione che proietta fino a 9km di altezza una impressionante nube di vapore e ceneri.

 

I PERICOLI: Questo tipo di eruzioni che in gergo si definiscono fissurali sono di carattere effusivo, non esistono quindi pericoli legati alle nubi ardenti o piroclastiche, tipiche dei vulcani esplosivi. Il pericolo principale sono i gas tossici, uno tra tutti, l'anidride solforosa, mortale per inalazione che fuoriesce insieme alla lava. Per questo motivo migliaia di persone sono state fatte allontanare e in più di un caso sono state distribuite maschere antigas alla popolazione. Resta comunque la pericolosità per tutti i manufatti, strade, case e quant'altro che la lava può incontrare sul suo percorso, per quelle non c'è scampo e si calcola che fino a questo momento almeno una quarantina di abitazioni sia state distrutte.

La lava fuoriesce direttamente dalle fratture del suolo
La lava fuoriesce direttamente dalle fratture del suolo

LA GENESI: Le Hawaii sono dei vulcani molto particolari. Mentre la maggior parte dei vulcani del mondo si origina in corrispondenza dei punti di convergenza o divergenza tra le placche, uno tra tutti il margine di convergenza del Pacifico che ha generato la catena andina nell'America del Sud, le Hawaii sono dei vulcani intraplacca, si trovano cioè all'interno di una placca, lontani da margini di convergenza o divergenza. Per spiegare la genesi dell'arcipelago il geofisico canadese Tuzo Wilson nel 1963 avanzò per primo la teoria degli "Hot Spot" letteralmente "Punti Caldi". La teoria afferma che un hot spot è un pennacchio di magma che si mantiene fermo al di sotto di una placca, la placca scorrendoci sopra come un nastro trasportatore da origine a una catena di vulcani che si sviluppa in direzione del movimento. 

Formazione delle Hawaii, teoria degli Hotspot
Formazione delle Hawaii, teoria degli Hotspot

L'arcipelago delle Hawaii si sviluppa in direzione Sudest-Nordovest. I vulcani nascono e poi si estinguono a mano a mano che la placca scorre sul punto caldo, motivo per il quale quelli più lontani dal punto caldo sono i più antichi (circa 5 milioni di anni) e quelli più vicini i più giovani. I vulcani della Big Island soprattutto il Kilauea sono i più recenti (500-700mila anni) e naturalmente anche gli unici attivi perché si trovano immediatamente al di sopra del punto caldo. 

il Mauna Kea ammantato di neve per la sua altezza, ben 4207m
il Mauna Kea ammantato di neve per la sua altezza, ben 4207m

LE NUOVE HAWAII: Seguendo questa teoria ormai ampiamente riconosciuta dalla comunità scientifica, una nuova isola  si formerà in futuro, un futuro geologico di centinaia di migliaia di anni esattamente a sudest della Big Island mentre il Kilauea della Big Islad scorrendo verso Nordovest si Estingerà come faranno a breve i suoi fratelli maggiori del Mauna Loa e Mauna Kea la cui ultima eruzione risale già al 1984. Questa nuova isola pur non esistendo ancora ha già un nome che identifica per il momento un vulcano sottomarino, si chiama Loihi.

La nuova isola dell'arcipelago si chiamerà Loihi
La nuova isola dell'arcipelago si chiamerà Loihi

EVOLUZIONE DELL'ERUZIONE: La comunità scientifica si sta interrogando sugli scenari futuri di questa nuova eruzione. Se non c'è una camera magmatica come sono in molti a sostenere e l'alimentazione del magma avviene direttamente dal mantello, l'eruzione potrebbe durare anche molto a lungo, forse persino dei mesi.


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