8 febbraio 2018
ore 8:51
di Lorenzo Badellino
tempo di lettura
1 minuto, 58 secondi
 Per tutti
Il litorale di Naqoura, in Libano, rivestita di schiuma del mare
Il litorale di Naqoura, in Libano, rivestita di schiuma del mare

Alcuni giorni fa sulla spiaggia di Naqura, costa del Libano, si è verificato un affascinante quanto inquietante fenomeno. Un denso strato di schiuma biancastra ha ricoperto il litorale attirando l'attenzione di molti passanti. Depositandosi sulle scogliere la schiuma ha faticato a dissolversi, dando quasi l'impressione che si trattasse di un'insolita nevicata sulla costa del mite Mediterraneo orientale.

MIX DI ARIA, ACQUA E TENSIOATTIVI. Si è trattato in realtà di schiuma creata dai forti venti occidentali che hanno spazzato questa fetta di Mediterraneo la scorsa settimana. Ma il fenomeno è stato facilitato dalla formazione di una miscela tra aria, acqua e tensioattivi, ovvero sostanze che riducono la tensione superficiale di un liquido. In genere le molecole presenti sulla superficie dell'acqua sono attratte da quelle sottostanti e vengono quindi richiamate verso il basso. In questo caso invece le molecole sottostanti non hanno avuto la forza necessaria per attirare verso il basso le molecole dalla superficie, inibendo quindi il rimescolamento dell'acqua e lasciando quasi inalterata la superficie schiumosa.


I TENSIOATTIVI possono essere sia naturali (alghe in decomposizione) che artificiali (sostanze inquinanti rilasciate da imbarcazioni), anche se nel recente caso libanese non si conosce esattamente la causa. In ogni caso è consigliabile non entrare in contatto con la schiuma perchè potrebbe causare irritazioni alla pelle o alle vie aeree, sia agli uomini che agli animali.


I CASI PRECEDENTI. Quello del Libano non è certo il primo caso di 'schiuma marina'. Il fenomeno si manifesta quasi ciclicamente in molte zone del mondo ed anche l'Italia ne è stata soggetta.

- A fine ottobre 2016 è toccato alla spiaggia di Ortiglia, nel Siracusano, quando a seguito di un ciclone abbattutosi sullo Ionio un'abbondate coltre schiumosa ha ricoperto auto, strade, spiaggia e marciapiedi.

- Nello stesso periodo la schiuma del mare ha interessato le coste dell'Uruguay, a seguito del passaggio di un ciclone extra tropicale sull'Oceano Atlantico Meridionale.

- A gennaio dello stesso anno un episodio analogo è accaduto a Brittany, in Francia, quando una tempesta di schiuma di mare si è inoltrata fin sulle strade interne del paese.

- In Australia, nel giugno 2016, il fenomeno probabilmente causato dalla presenza di tensioattivi naturali ha invaso le coste del Queensland, nella zona di Coonlangatta.


Seguici su Google News


Articoli correlati