India: piogge monsoniche, devastato il Kerala, 50 morti
Lo stato in balia di frane alluvioni e crollo di ponti.
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Piogge monsoniche stanno devastando il Kerala, popolare destinazione turistica dell'India meridionale, caratterizzata da paesaggi incantevoli. Dal 1° Giugno fino metà Agosto le piogge monsoniche non hanno dato tregua, sono caduti oltre 2000 mm, il 30% in più del normale, il doppio di quanto cade mediamente in un anno a Milano.
L'enorme quantità di acqua caduta sta provocando seri danni al fragile territorio, causa di alluvioni, frane, crolli case e infrastrutture come strade e ponti. Purtroppo vi sono anche vittime, circa 50 sono i morti a causa del Monsone, in migliaia gli sfollati. Le previsioni non sono buone, almeno fino a sabato le piogge saranno particolarmente intense accompagnate da forti venti.
PONTE ASSEDIATO DAL FIUME, CERCA DI RESISTERE ALLA FORZA DELL'ACQUA - KERALA
BESTIAL!
— ClimaSeveroMundial (@Monttgreen) 16 agosto 2018
Descomunal la cantidad de agua que ha ca o en #Kerala, #India....... Para muestra el siguiente v eo #Impresionante pic.twitter.com/2A7Pk2IEL0
LA DISTRUTTIVA FORZA DELL'ACQUA - KERALA
Terrorificos momentos en el distrito de Wayanad en #Kerala #India las peores #Inundaciones en 100 as ya suman 52 muertos
— ClimaSeveroMundial (@Monttgreen) 16 agosto 2018
RT @imArtiSharma pic.twitter.com/qV37fDJ8o7