Inverno 2017-18: prime analisi di alcuni 'indicatori' meteo climatici
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Questa trattazione non vuole dare indicazione sul prossimo inverno quanto iniziare un'analisi di alcune variabile meteo climatiche. Da qui fino a metà Ottobre, periodo in cui uscirà la tendenza, faremo una serie di approfondimenti, perlopiù rivolti ad utenti esperti
NAO: La NAO sul lungo periodo si è mostrata in media positiva. I cali di tensione hanno determinato fasi meteo contrapposte ed estreme in Europa. Secondo le prime indicazioni la NAO, influenzata dalle anomalie delle acque atlantiche, dovrebbe assestarsi in condizioni neutre nel prossimo inverno
ENSO/PDO:
Si ipotizza una situazione neutra per quanto concerne le anomalie
delle acque superficiali del Pacifico equatorale o al più debolmente positiva ma con anomalie tipiche da El Nino Modoky. Sul Pacifico settentrionale
la PDO mostra un andamento positivo
QBO:
L'oscillazione dei venti stratosferici ha virato in condizioni
negative negli ultimi tempi. E' molto probabile che tale andamento
possa aversi anche in inverno. A meno di anomali ripensamenti come
già avvenuto lo scorso anno.
ATTIVITA'
SOLARE. Attualmente
siamo nel ciclo solare numero 24, probabilmente il più debole degli
ultimi 100 anni, che ha visto il suo picco nel 2013. Continua
l'attività solare bassa; il
ciclo solare attuale sta marciando verso il suo prossimo minimo,
atteso tra il 2019-2020. in fasi di minimo. Una attività bassa inciderebbe sui regimi di persistenza.