17 ottobre 2018
ore 16:16
di Lorenzo Badellino
tempo di lettura
50 secondi
 Per tutti
Una spiaggia di Saint Tropez ormai raggiunta dalla marea nera (Fonte immagine: varmatin.com)
Una spiaggia di Saint Tropez ormai raggiunta dalla marea nera (Fonte immagine: varmatin.com)

A seguito della collisione tra i due mercantili avvenuta la scorsa settimana al largo della Corsica e del conseguente riversamento in mare di un ingente carico di petrolio, una pericolosa marea nera si è diretta verso la costa francese, trasportata da un favorevole moto ondoso. I sindaci delle località costiere della Costa Azzurra hanno messo pertanto in funzione il cosiddetto 'Polmar', il piano finalizzato a contenere il più possibile l'avanzata della chiazza nera verso la costa.


L'area di Saint Tropez, tuttavia, è appena stata raggiunta dalla parte più avanzata del fronte della marea nera, a causa della sua disposizione a macchia di leopardo creata dalle onde provocate dal sensibile peggioramento avvenuto in settimana nel sud della Francia e dai conseguenti venti sostenuti. Si temono ingenti danni per l'ecosistema marino ma anche per le praterie di Posidonia, situate nella zona protetta del promontorio di Saint Tropez e Ramatuelle, oltre che per il vicino promontorio dell'Esterel.


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati