La marea nera minaccia la Costa Azzurra. Raggiunta la spiaggia di S. Tropez
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A seguito della collisione tra i due mercantili avvenuta la scorsa settimana al largo della Corsica e del conseguente riversamento in mare di un ingente carico di petrolio, una pericolosa marea nera si è diretta verso la costa francese, trasportata da un favorevole moto ondoso. I sindaci delle località costiere della Costa Azzurra hanno messo pertanto in funzione il cosiddetto 'Polmar', il piano finalizzato a contenere il più possibile l'avanzata della chiazza nera verso la costa.
Une pollution aux boulettes de p role touche des plages du Var pic.twitter.com/ZEEZ7DWdWG
— Var-matin (@Var_Matin) 16 ottobre 2018
L'area di Saint Tropez, tuttavia, è appena stata raggiunta dalla parte più avanzata del fronte della marea nera, a causa della sua disposizione a macchia di leopardo creata dalle onde provocate dal sensibile peggioramento avvenuto in settimana nel sud della Francia e dai conseguenti venti sostenuti. Si temono ingenti danni per l'ecosistema marino ma anche per le praterie di Posidonia, situate nella zona protetta del promontorio di Saint Tropez e Ramatuelle, oltre che per il vicino promontorio dell'Esterel.