13 maggio 2022
ore 9:25
di Lucia Drago Pitura
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 Per tutti

Il jellifish o sprite, chiamato in italiano anche spettro rosso, è un fenomeno elettrico atmosferico ancora poco studiato a causa della sua brevissima durata, inferiore ai dieci millesimi di secondo e si manifesta in corrispondenza di fulmini con elevate intensità di corrente elettrica.

Oscar van de Velde, studioso dell'Università Tecnica di Catalogna (Spagna) dichiara: «Si possono considerare fenomeni di meteorologia spaziale in quanto si formano a circa 80 km d'altezza».


La loro colorazione, tipicamente rosso-blu, è dovuta alla diversa composizione, densità e temperatura della materia attraversata. Appaiono di un colore rossastro a causa dell'intensa concentrazione nell'atmosfera terrestre dell'azoto. Studi sulla struttura degli sprite hanno mostrato che questi non consistono in una semplice emissione di luce diffusa, piuttosto mostrano ramificazioni filamentose sempre più fini.


Avvicinandosi al terreno, la pressione atmosferica aumenta a causa della gravità e con essa la concentrazione del gas nell'aria: ciò spiega la graduale variazione di colore degli sprite in funzione della quota, che dal rosso passa al viola e poi al blu in prossimità della troposfera. Secondo alcune osservazioni effettuate, la colorazione blu è la prima ad apparire e anche la più breve (circa 100 µs), mentre quella rossa si protrae quasi per l'intera durata del fenomeno. Possono estendersi da 20 a 30 chilometri nell'atmosfera e sono collegate a temporali e per tale motivo possono essere nascosti alla vista a terra dalle stesse nuvole che li producono.

Come fotografare gli Sprite? Osservando un temporale in lontananza o in alta quota.

La documentazione di questo tipo di fulmini è iniziata solo nell'ottobre del 1989, da Otha "Skeet" Vaughan del Marshall Space Flight Center della NASA e dagli scienziati che lavoravano al Mesoscale Lightning Observation Experiment sono stati in grado di verificare l'esistenza di queste scariche elettriche con il loro strumento sul volo dello space shuttle STS-34.Perché si formano? - Si formano quando si crea una signficativa differenza di potenziale tra la nube e l'atmosfera indotta dall'accumulo di cariche opposte (negativa e positiva). I fulmini possono essere estremamente pericolosi ma allo stesso tempo di una bellezza mozzafiato.


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