9 giugno 2020
ore 23:45
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
Temporale a Novellara (RE) nel pomeriggio
Temporale a Novellara (RE) nel pomeriggio

AGGIORNAMENTO ORE 20:00 - Rovesci e temporali continuano a colpire a macchia di leopardo l'Italia, risultando localmente intensi e grandinigeni. Particolarmente colpito il torinese, le Prealpi ma più in generale Veneto, alta Lombardia, Emilia Romagna, Toscana con picchi localmente anche superiori ai 30mm. Caduti oltre 80mm nel torinese dove si registrano criticità. Rovesci e temporali non risparmiano neanche il versante adriatico dalle Marche alla Puglia, nonchè Basilicata e Sicilia nord orientale. Non è finita: sia stanotte che per la giornata di domani avremo ancora rovesci o temporali sparsi specie al Centronord, con rischio locali nubifragi soprattutto tra Nordovest e Toscana, per effetto di una circolazione ciclonica che si sta isolando tra Francia e alto Tirreno. 

AGGIORNAMENTO - Come largamente preannunciato nel corso delle ultime ore nuovi rovesci e temporali, localmente anche intensi, si sono sviluppati in molte zone della nostra Penisola. In particolar modo un'intensa linea temporalesca che si sviluppata tra le province di Cuneo e Asti riuscendo ad interessare anche parte della città di Torino. In Lombardia i nuclei temporaleschi più attivi vengono segnalati nel varesotto e tra Cremona e Mantova mentre in Emilia Romagna a nord di Parma, nel modenese e tra le province di Imola e Ravenna. Numerosi anche i rovesci e temporali che si sono sviluppati lungo l'Appennino con fenomeni in sconfinamento anche su coste romagnole, marchigiane e abruzzesi. Colpito anche al Sud in particolar modo Basilicata, Murge, Tavoliere settentrionale, Gargano, Salento settentrionale ma anche Madonie, Nebrodi, rilievi etnei e attorno allo Stretto. 

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ANCORA DISAGI IN PIEMONTE. Sei persone sono state evacuate dalla propria abitazione a San Mauro, nel Torinese. Con l'aiuto dei vigili del fuoco, altre sono state spostate ai piani superiori delle abitazioni che si trovano tra via Torino, via della Consolata, via Monterosa, via Fornaci e le vie limitrofe. Le strade vicino agli argini del Po sono allagate perché il fiume non riesce più ad accogliere acqua. I pompieri stanno intervenendo anche per una frana avvenuta poco fa su strada traforo del Pino, sempre nel Torinese. Permane l'allerta gialla in tutto il Piemonte.

PO E LAGHI DEL NORD IN CONTINUA SALITA - Il fiume Po è salito di quasi 4 metri in tre giorni.  Al momento la situazione più critica riguarda il Lago Maggiore che si mantiene costantemente oltre la soglia di attenzione, anche se la tendenza vede un parziale miglioramento. Secondo i dati raccolti dagli Enti Regolatori dei Grandi Laghi il riempimento raggiunge il 113.5 % con un'altezza idrometrica di 159 cm circa. Il Lago di Garda, attualmente stazionario, ha uno riempimento del 96.4%, seguito da quello di Iseo al 95%, Como all'87% e quello di Idro al 49.8%. Secondo i dati dall'AIPO il livello del Po è in costante aumento raggiungendo valori idrometrici di 0.91 m a Torino Murazzi, 2.26 m a Crescentino, 2.55 m a Piacenza, -1.77 m a Cremona, 0.92 m a Casalmaggiore, 2.28 m a Borgoforte, 9.03 m a Castelmassa.




NEVE SULLE ALPI - Oltre alla pioggia e ai temporali le neve è tornata ha fare la sua comparsa sulle Alpi oltre lombarde , a tratti anche sotto i 2000 m sui settori di condine con una leggera coltre bianca anche a Livigno. 



IL MALTEMPO NON MOLLA LA PRESA LA NORD - Prosegue questa fase all'insegna dell'instabilità e del maltempo, in particolar modo sulle nostre regioni centro settentrionali, ancora interessate da una circolazione depressionaria in azione a cavallo dell'arco alpino. Dal tardo pomeriggio di ieri violenti rovesci e temporali hanno dapprima interessato Piemonte e VDA per poi colpire a più riprese la Lombardia e il Triveneto, creando non pochi disagi. Colpite duramente anche l'Emilia centro settentrionale e parte della Romagna in particolar modo il bolognese e parte del ferrarese.

PAURA IN VENETO - In provincia di Treviso, precisamente a Castelfranco Veneto, le forti piogge delle ultime ore hanno fatto esondare il torrente Avenale, affluente del Muson dei Sassi. Paura per la Casa di Riposo e dell'Ospedale castellano, che rimangono sotto stretta osservazione da parte delle decine di volontari in azione già dalla serata di ieri.

NUMEROSI DISAGI ANCHE IN LOMBARDIA - Resta massima l'allerta in molte province lombarde: codice rosso per rischio idrogeologico per diverse zone di Bergamo, Como, Lecco e Varese. Restano sotto osservazione numerosi fiumi e torrenti, molti dei quali oltre il livello di attenzione o allerta: osservati speciali anche i fiumi Seveso e Lambro. Allagamenti si sono registrati nel tardo pomeriggio-sera di ieri nel varesotto e nel pavese con diversi interventi dei vigili del fuoco a Pavia per liberare garage e cantine invase dall'acqua. Le abbondanti piogge hanno altresì reso ancora più instabile il terreno in molte zone della bergamasca,già in sofferenza dopo l'ondata di maltempo dello scorso weekend. Secondo fonti locali dalle 21 in avanti numerose le chiamate ai Vigili del fuoco per allagamenti e caduta piante a Verdello, Verdellino e Treviglio. Disagi anche a Ponte San Pietro. A Rota Imagna la Protezione civile sta lavorando per una frana che avrebbe investito un capanno e una recinzione; frana segnalata anche tra i comuni di San Pellegrino e San Giovanni Bianco. Situazione analoga anche nel lecchese: colpita soprattutto la parte più a sud del territorio, in particolare l'area della Brianza e del Meratese. Si registrano allagamenti, smottamenti, alberi caduti e anche il muro di cinta di una villa crollato a Ello. I pompieri sono stati chiamati anche a Missaglia, Casatenovo, Viganò, Cesana Brianza, Colle Brianza e Brivio dove si è verificato anche un black out.

Allerta criticità emesse dalla protezione civile
Allerta criticità emesse dalla protezione civile

COLPITA DURAMENTE ANCHE BOLOGNA- Un violento temporale ha colpito verso sera l'Emilia orientale in particolar modo la zona tra Modena, Bologna e Ferrara. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco in città e nei comuni della provincia come Crespellano, Calderara di Reno ed Anzola Emilia.

SOTTO OSSERVAZIONE ANCHE LA LIGURIA - E' scattata alla mezzanotte l'allerta meteo gialla per piogge e temporali in Liguria e il comune di Genova avvia le azioni previste dal Piano per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.

IL MALTEMPO SI E' FATTO SENTIRE ANCHE AL CENTRO - Forti temporali non hanno risparmiato neppure diverse zone del Centro Italia, dove tra il pomeriggio e la serata numerosi rovesci e temporali si sono formati su interne tirreniche, Appennino e regioni adriatiche. Allagamenti hanno interessato il Lazio meridionale: la superstrada Cassino-Formia si è allagata. Chiamate ai Vigili del Fuoco ovunque nel tratto compreso tra Ausonia e Pignataro Interamna.

Meteo prossime ore: Ancora rovesci e temporali
Meteo prossime ore: Ancora rovesci e temporali

PREVISIONI PROSSIME ORE - Ci attende purtroppo un'altra giornata all'insegna della spiccata instabilità in molte zone dello Stivale. Già nel corso delle prossime ore nuovi rovesci e temporali continueranno a interessare i settori Alpini, Prealpini nonché localmente anche la Val padana occidentale, la Liguria centro orientale, il basso Triveneto, la Toscana meridionale e la Sardegna. Nel pomeriggio l'instabilità si intensificherà ulteriormente con ancora rovesci e temporali, anche forti, su gran parte del Nord, specie tra medio-basso Piemonte, Lombardia, Emilia orientale, Romagna, TAA e Veneto. Sarà un fiorire di temporali e acquazzoni anche lungo tutta la dorsale appenninica centro settentrionale con fenomeni in sconfinamento sul medio Adriatico; così come anche su Basilicata, Molise e Puglia. Solo nel corso della sera-notte i fenomeni andranno esaurendosi al Centro Sud, mentre proseguiranno tra Est Lombardia, Emilia Romagna, Triveneto e alta Toscana.



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